Si è consumato un dramma sul set della serie televisiva, “Law & Order: Organized Crime”: sparatoria con morto, Far West durante le riprese.
Si trovava sul set di “Law & Order: Organized Crime“, spin off di una delle serie televisive crime più amate di sempre, quando si è verificato il dramma. Sono ancora da chiarire i dettagli che nelle scorse ore hanno portato alla morte di Johnny Pizarro, anche se appare chiaro che si è trattato di un agguato in piena regola. Infatti, da quanto ricostruito, l’uomo – che si occupava di garantire la sicurezza sul set della serie trasmessa dalla NBC – è stato avvicinato da un sospetto che ha aperto la portiera della sua auto e gli ha sparato, uccidendolo.
La notizia della morte dell’uomo è stata rilanciata dal portale specializzato Variety, che ha mandato un inviato sul posto per chiarire i contorni di questo delitto. Ci sono ancora diversi testimoni della tragedia che ha fatto irruzione in maniera improvvisa sul set di questa nota serie televisiva, trasmessa anche in Italia limitatamente alla prima stagione, sul canale Top Crime. Un collega di Pizarro, che ha detto di conoscerlo dai tempi del college, è rimasto scioccato dall’incidente. Ha spiegato che l’uomo era un tranquillo padre di famiglia, aveva sei figli e viveva nel Queens.
L’amico della vittima ha voluto sottolineare tutta la sua incredulità per l’accaduto. “Era un bravo ragazzo, non un piantagrane”, ha detto per poi aggiungere che a suo avviso quanto accaduto è stato del tutto imprevedibile. Sebbene le riprese siano state interrotte e i pedoni siano stati tenuti lontani dalla scena del crimine, diverse persone che hanno affermato di conoscere la vittima sono rimaste sul posto. Vogliono sapere cosa sia successo al loro amico e criticano le indagini delle forze dell’ordine.
Tanti i fiori e le dediche già apparse sul posto, mentre sinora sul movente dell’agguato si sono fatte solo speculazioni. Da parte sua, l’amministrazione cittadina di New York, dove la tragedia si è consumata, ha fatto sapere: “La sicurezza di tutti i newyorkesi è la nostra massima priorità. Nessuna sparatoria è accettabile, motivo per cui lavoriamo ogni giorno per togliere le armi illegali dalle strade di New York City”. Grande cordoglio è stato infine espresso alla famiglia della vittima.