Ancora violenza in Italia, stavolta a Monteforte Irpino: negoziante cinese massacrato a martellate da un giovane nigeriano.
Un altro giorno di ordinaria follia, in Italia: abbiamo ancora davanti agli occhi le raccapriccianti immagini di quanto accaduto nel pomeriggio di ieri a Civitanova Marche, in provincia di Macerata, ed ecco che dobbiamo fare i conti con un altro terribile racconto di un massacro. Alvanella è una frazione di Monteforte Irpino, che con oltre 10mila abitanti è uno dei comuni più popolosi dell’Irpinia, in provincia di Avellino. Una cittadina tranquilla, la cui tranquillità è stata rotta da quanto avvenuto stamattina.
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In un negozio gestito da un cittadino cinese, di 56 anni, si è assistito infatti all’ennesimo macabro omicidio, le cui circostanze sono tutte da delineare, ma che sembra sia stato commesso senza alcun movente apparente. Un giovane uomo, scoperto poi essere un ragazzo nigeriano di soli 20 anni, ha ucciso il commerciante cinese, ferendo anche un cliente che si trovava con lui nel negozio, ovvero un uomo bulgaro di 49 anni. Quindi ha provato a darsi alla fuga.
Quando i soccorsi sono giunti sul posto, il cinese era già deceduto, mentre sono riusciti a far trasportare in ospedale l’uomo ferito. Il 49enne bulgaro si trova ora ricoverato in gravissime condizioni all’ospedale Moscati di Avellino, ancora non è chiaro quanto sia stato ferito gravemente. Dopo quanto accaduto, appunto, il 20enne si è allontanato brandendo il martello usato per compiere il massacro. Stando ad alcune testimonianze raccolte nella zona, avrebbe cercato di aggredire una mamma e sua figlia, nel corso della fuga.
Chi lo ha notato per strada, ha visto un uomo totalmente senza controllo, con gli occhi rossi e secondo alcuni testimoni anche pesantemente ubriaco. Da delineare il movente, ma intanto la comunità di Monteforte Irpino si è stretta attorno alla famiglia del commerciante cinese e tante persone, per solidarietà, si sono radunate nei pressi del negozio dove il massacro si è consumato.