Una notte di sangue sulle strade italiane: Antonio e Cataldo muoiono a 30 anni, in Calabria, padre e figlia deceduti nel Canavese.
La strada statale 106 è ormai ritenuta la strada degli orrori: il bilancio dei morti su questo tratto è tragico e a poco sono finora servite denunce e petizioni. Stando alle associazioni che ne chiedono la messa in sicurezza, dall’inizio dell’anno su questa strada ci sono stati ben 18 decessi. L’ultimo incidente mortale in ordine di tempo risale alle scorse ore, quando due persone sono morte nel tratto compreso tra Torre Melissa e Cirò Marina. Si tratta due due giovani vite spezzate nella serata di ieri.
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Le vittime di questo ennesimo tragico e mortale scontro sono due ragazzi molto giovani: si tratta di Antonio Francesco Dati, 28 anni di Torre Melissa, e Cataldo Francesco De Novaro, 30 anni di Cirò Marina. Nello schianto tra una BMW e una Ford Fiesta, inoltre, sono rimaste ferite altre due persone. Una di queste è ora ricoverata in gravi condizioni, dopo essere stata trasportata all’ospedale di Crotone. Lo schianto mortale sarebbe avvenuto nei pressi della rotonda dello svincolo sud di Cirò Marina.
Sul luogo dell’incidente, per prestare i soccorsi e fare i dovuti accertamenti del caso, sono intervenuti i militari dell’Arma dei carabinieri, la Polizia stradale, le ambulanze del Suem 118 e due squadre dei Vigili del fuoco. A questi ultimi, è spettato il compito di estrarre dalle lamiere contorte gli occupanti dei due veicoli. Dall’associazione “Basta Vittime Sulla Strada Statale 106” denunciano ancora una volta come nulla venga fatto per evitare simili tragedia su quella strada.
Sempre nella serata di ieri, nel frattempo, due persone hanno perso la vita sul ponte del Chiusella a Romano Canavese, lungo la statale 26 che porta a Ivrea. Le vittime nell’incidente della zona del Canavese sono padre e figlia, rispettivamente di 77 e 45 anni. Le vittime si chiamavano Carlo e Manuela Vignal: sono morte in un frontale con un’altra auto, guidata da un uomo di 50 anni, ricoverato ora in prognosi riservata.