Messaggio di commiato, “Buon viaggio”, dramma Roby Facchinetti: il lutto dell’ex Pooh per la tragica scomparsa.
Un messaggio di addio che ha commosso il suo pubblico e più in generale tutti gli amanti della musica. Un collega che se ne va, dopo aver condiviso una parte di storia comune, negli anni Settanta, quando le band italiane erano amatissime anche all’estero per la loro straordinaria musica. Eppure quel suo collega era salito sul palco appena qualche sera prima, a Sanremo, all’Auditorium Franco Alfano.
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Ieri invece il grande musicista scomparso nei giorni scorsi è “tornato” per l’ultima volta a Sanremo, presso il club Tenco dove era di casa, per un ultimo saluto da parte di amici e colleghi. L’ultimo addio a Vittorio De Scalzi, fondatore e anima dei New Trolls attraverso oltre mezzo secondo di storia e molte vicissitudini, ha lasciato di sasso il mondo della musica italiana. Voce e polistrumentista, De Scalzi aveva avuto una vita segnata dalla tragedia.
Dal grave incidente del quale fu vittima il collega Nico De Palo, che oggi lo ricorda e spiega di aver fatto insieme “cose irripetibili”, alla morte della figlia Alice a causa di un’improvvisa trombosi cerebrale, avvenuta nel 2005, Vittorio De Scalzi ha saputo superare quei gravi drammi e far parlare sempre e comunque la sua musica. La sua scomparsa viene ricordata da tutto il mondo della musica e particolarmente straziante è il messaggio di cordoglio di Roby Facchinetti.
L’ex Pooh parla dei tanti ricordi comuni con la storia dei New Trolls, una storia che Vittorio De Scalzi aveva voluto portare avanti fino all’ultimo. Roby Facchinetti, nell’augurare “buon viaggio” al collega e amico, ne ricorda una lunga telefonata “dopo che aveva superato miracolosamente il Covid, e durante la nostra lunga chiacchierata”, che gli aveva espresso il desiderio di fare ancora musica. L’ex Pooh si dice poi convinto che il collega continuerà nell’aldilà a fare la sua musica. Un messaggio davvero forte e straziante, per ricordare chi non c’è più.