Un padre 63 enne tenta di mettere in salvo il figlio in stazione ma viene travolto e ucciso da un treno in transito. I dettagli della terribile tragedia.
Aveva tentato di salvare il figlio in corsa forsennata sui binari della stazione di Senigallia, ma non è riuscito a mettersi in salvo.
Un padre 63 enne aveva fatto di tutto pur di stare vicino al figlio avuto con l’ex moglie. I tre componenti della famiglia alloggiavano in un appartamento vacanze della città.
Chissà se gli impegni di lavoro prolungati avrebbero evitato una tragedia così enorme. Purtroppo il destino non ha riservato una lieve fine dei giorni ad una famiglia, in parte già sfasciata psicologicamente dai postumi legati alla malsana relazione tra marito e moglie.
I genitori del 26 enne affetto da problemi di natura depressiva e psicologica avevano deciso di frequentarsi ancora soltanto per uno scopo ben preciso: il bene del proprio figlio
Padre investito da un convoglio in transito: i dettagli del tragico evento
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I tre componenti della famiglia ‘separata’ in casa avevano deciso di portare in vacanza il proprio figlio a Senigallia.
E’ proprio nel luogo vacanziero che si consuma la tragica fine di una famiglia già destabilizzata dalla separazione tra marito e moglie.
L’uomo 63 enne aveva raggiunto solo dopo qualche giorno il figlio depressivo e la moglie in vacanza, a causa dei prolungati impegni di lavoro.
Nel mentre si attendeva il passaggio del convoglio che li avrebbe trasferiti in un vicino borgo, il 26 enne sfugge dal controllo dei genitori e si dirige in direzione Nord sui binari della stazione di Senigallia.
Gli addetti agli avvisi avevano annunciato un treno merci in transito su quei binari. Il ragazzo correva quasi disperato urlando ad alta voce di voler farla finita una volta e per tutte, inseguito poco dietro dal padre.
Il 63 enne tentato dal desiderio di spingerlo fuori dalla traiettoria del treno in arrivo a tutta velocità, non riesce nel suo obiettivo e finisce per essere brutalmente investito e scaraventato dal convoglio, insieme al figlio.
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L’immane tragedia si consuma sotto gli occhi dei presenti e della madre e moglie di famiglia che traumatizzata dall’impatto si lascia andare, accasciandosi per terra.
