Rivoluzione nel settore del conio in una zona “in” dell’Europa Settentrionale: addio alle banconote di un certo tipo: cosa accadrà.
Dal 1 Ottobre si verificherà una svolta epocale nel settore delle monete e del conio europeo. In particolare, ci sarà una zona che opererà una vera e propria rivoluzione in termini di prodotto economico.
La dinamica d’interesse non riguarderà l’Italia e il suo governo, bensì una zona del Nord Europa, molto ambita. Tempo fa, lì fu indetto un referendum per svincolarsi dai Paesi dell’UE e ottenere un’indipendenza tutta sua.
Così la Gran Bretagna e il Regno Unito hanno deciso di confrontarsi per l’ennesima volta con la storia. Stavolta il discorso ricade sulle banconote o meglio il cosiddetto danaro in carta.
La sterlina, dagli inizi del prossimo mese cambierà volto e nel suo ricco archivio non conterà più la stragrande maggioranza di alcune banconote: vediamo quali
LE NOTIZIE IMPORTANTI DA NON PERDERE OGGI:
La notizia che sta circolando in queste ore sulle pagine di cronaca e news del mondo ha davvero del clamoroso.
Il Regno Unito e i suoi abitanti stanno per andare incontro all’ennesima rivoluzione della loro storia. Dopo l’uscita dall’Euro con la “Brexit“, il governo londinese ha preso una decisione netta sulla circolazione della moneta.
Dal 1 Ottobre infatti non sarà più possibile contare sulle banconote di carta. Un addio giustificato da una ragione naturalistica e contro l’inquinamento ambientale. La carta delle banconote da 20 o 50 sterline sarà riciclata e riutilizzata per la formazione del pellet, tavoli e mobili di legno.
Il modello in plastica del nuovo conio subentrerà dunque alla carta stampata. “Una rivoluzione cominciata nel 2016 per passare al contante di plastica, fatto di polimeri: lavabile, resistente e difficile da contraffare” spiega in una nota Skytg 24.
Da quella data, per coloro che dovessero ancora possedere contanti in carta, potranno recarsi agli sportelli bancari o agli uffici postali per il cambio.