Una giovane insegnante che si chiamava Graziella Santoro è morta a 30 anni in un tragico incidente stradale in Sicilia.
Una morte terribile quella di una giovane insegnante e psicoterapeuta di Riposto, in provincia di Catania. Infatti, Graziella Santoro, la giovane donna che insegnava alla Scuola di specializzazione in Psicoterapia Cognitiva Aleteia di Enna, è deceduta in un gravissimo incidente stradale del quale è stata vittima proprio nel capoluogo siculo dove lavorava. Lo schianto sconvolgente è avvenuto nella notte scorsa: l’auto su cui viaggiava è finita in fondo a un dirupo in località Porta di Ianniscuro.
Il profondo dolore e il cordoglio per la morte di Graziella Santoro
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La giovane donna si trovava in compagnia di alcuni colleghi della scuola Aleteia: sono stati loro a lanciare l’allarme, dopo che l’auto è finita in un dirupo e subito dopo si è messa in moto la macchina dei soccorsi del SUEM 118. Per Graziella Santoro, purtroppo, all’arrivo dei soccorsi non c’era più nulla da fare. La ricorda con parole di stima e affetto, oltre che di profondissimo dolore, il direttore della scuola in cui la giovane studiosa lavorava, Tullio Scrimali.
“Questa separazione, così prematura e inaspettata, ci sconvolge e ci fa interrogare sgomenti e perplessi, sul senso della vita e della morte”, ha detto il professore, sottolineando come ognuno dovrà ora trovare la propria risposta di fronte a una tragedia del genere. Nel frattempo, in segno di lutto e rispetto, la scuola dove la giovane donna insegnava ha sospeso momentaneamente tutti i corsi. Alla giovane scomparsa, all’interno della scuola, verrà dedicata anche un’aula.
Tanti sono i messaggi sui social network in queste ore: “Non esistono parole per racchiudere il vuoto che lascerai ad ognuno di noi”, scrive un amico che spiega come la giovane donna sia stata un punto di riferimento da seguire per tutti. Lo sgomento è il sentimento comune dei tanti in queste ore hanno lasciato un messaggio o condiviso un ricordo o una foto. Un dolore immenso che quanti la conoscevano e amavano ora condividono con la sua famiglia e con Davide, suo compagno di vita.
