Federica Sciarelli nella puntata del 14 settembre di Chi l’ha visto è tornata sul caso di Angela Celentano, svelando nuovi dettagli.
Importanti novità sul caso Angela Celentano, con la speranza che si riaccende per la famiglia della piccola scomparsa sul Monte Faito nel mese di agosto del 1996. Una vicenda che ha appassionato tutta Italia e che purtroppo ad oggi non ha trovato un epilogo felice. Ma nelle ultime settimane qualcosa sembra possa essersi smosso.
Parliamo di una somiglianza con la piccola, con la age progression con una giovane in Sudamerica che fa ben sperare nelle ricerche. Ad occuparsi del caso, oltre alla magistratura, anche tantissime trasmissioni televisive. Su tutte Chi l’ha visto, che da sempre ha lasciato una porta aperta alla vicenda della Celentano.
Nella puntata del 14 settembre, la prima della nuova edizione del programma condotto da anni dalla brava Federica Sciarelli, si è parlato della piccola, che oggi sarebbe una giovane di quasi trent’anni. Tanti gli elementi che farebbero riaccendere la fiammella della speranza, questa volta con maggiore intensità rispetto al passato.
Nella puntata del 14 settembre del 2022 di Chi l’ha visto, la conduttrice Federica Sciarelli è tornata, tra gli altri, sul caso Angela Celentano. Parlando di nuovi elementi che potrebbero dare una svolta alle ricerche. Sotto i riflettori è finita una giovane sudamericana che somiglierebbe alla giovane oggi. In attesa dell’esame del dna si torna a sperare.
Leggi anche –> “Sono distrutto”: Marco Liorni racconta il suo dramma
La forte somiglianza in primo piano. Ma anche una macchia colore caffè sulla schiena, la stessa che la piccola Angela aveva nel momento della scomparsa. Insomma, la speranza cresce. In collegamento con la Sciarelli in studio c’erano anche i genitori della ragazza, che hanno rilasciato alcune dichiarazioni in merito.
Leggi anche –> GF Vip 7, cast completato: svelati i 23 concorrenti
Parole riportate dalla pagina Instagram del programma Chi l’ha visto: “Abbiamo ricevuto la foto di una giovane donna dal Sud America che ci spinge a chiedere un test Dna. Ha una voglia come la sua sulla schiena. Somiglia anche alla nuova age progression, che è arrivata in seguito”.