Abano Terme: trentenne accoltellato in un parcheggio, muore in ospedale

Abano Terme: un ragazzo di 30 anni è stato accoltellato in un parcheggio. I soccorsi sono stati inutili. Mattia è morto in ospedale.

Mattia ucciso a coltellate
Mattia ucciso (da pixabay)

Un ragazzo di 30 anni, nella notte tra domenica 25 settembre e lunedì 26 settembre, è stato accoltellato al cuore in un parcheggio nel padovano. Mattia C., questo è il nome del giovane. Il 30enne si trovava in compagnia della fidanzata in un locale “Laghi di Sant’Antonio”, vicino ad Abano Terme.

I due erano appena usciti e diretti verso il parcheggio. E’ stata proprio la fidanzata che ha raccontato i fatti. I due si trovavano nel parcheggio, e mentre la fidanzata di Mattia era vicino all’auto, il ragazzo si è allontanato. E probabilmente è stato in quel momento che qualcuno lo ha aggredito accoltellandolo. Da chiarire i motivi dell’aggressione.

Che hanno portato alla morte del ragazzo. Dopo l’accaduto la vittima ha tentato di avvicinarsi alla macchina ma salito in auto la fidanzata si è subito accorta che qualcosa non andava. Il giovane sanguinava e a quel punto lei ha lanciato l’allarme e chiamato i soccorsi. Che purtroppo sono risultati inutili.

Inutili i soccorsi: Mattia è morto in ospedale

Mattia ucciso a coltellate
Mattia ucciso (da pixabay)

Intervenute sul posto, le forze dell’ordine e i soccorritori del 118 non hanno potuto fare altro che constatare lo stato di condizioni gravissime del giovane. Trasportato all’ospedale di Padova, purtroppo non c’è stato nulla da fare lui. Un decesso che ancora adesso non è chiaro, con le indagini che tentano di far luce sull’accaduto.

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Accertata la morte, il medico legale, ha effettuato il primo esame e ha confermato che la causa della morte del giovane è stata senza alcun dubbio la coltellata data al cuore. Era impossibile salvarlo, la ferita al cuore purtroppo non gli ha dato scampo, è stata fatale. Aperte le indagini, con il movente ancora da trovare.

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Dopo le dichiarazioni della fidanzata si sta provando a ricostruire i fatti e a capire cosa realmente sia accaduto. Al momento nessuna ipotesi è stata esclusa. I carabinieri hanno acquisito le immagini dalle videocamere di sorveglianza del luogo dove è stato trovato il corpo del 30enne per arrivare al riconoscimento dell’assassino di Mattia.

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