Che dolori quando arriva la bolletta della luce, ma attenzione, non tutte vanno pagate e ti spieghiamo l’incredibile perché.
Per quanto la guerra tra l’Ucraina e la Russia abbia scombussolato gli assetti politici ed economici del Mondo e l’inflazione abbia raggiunto un tasso di inflazione dell’8%, non devi pagare alcune bollette della luce, quello che devi notare è un particolare molto importante. Scopriamo insieme di cosa si tratta.
Non tutte le bollette della luce vanno pagate, specie se è scaduto il termine di prescrizione. Per questo motivo bisogna sempre controllare la data di scadenza dell’utenza dovuta per un determinato periodo di tempo.
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E’ giusto sapere che la prescrizione rappresenta un limite oltre al quale non è più necessario pagare le bollette. Per quanto riguarda quelle della luce dobbiamo distinguere quelle emesse con data antecedente al 2 marzo 2018 rispetto a quelle emesse dopo questa data. Per quale motivo? Semplice, il termine di prescrizione è diverso, per le bollette emesse prima del 2 marzo 2018 la prescrizione è di 5 anni, mentre la scadenza è 2 anni per quelle emesse dopo il 2 marzo 2018.
Qualora la bolletta della luce sia stata pagata una bolletta della luce caduta in prescrizione, si ha diritto ad un rimborso? Qualora sia scaduta la prescrizione e te ne rendi conto, si ha il diritto a non pagare l’utenza mentre, se prendi una svista e paghi una bolletta caduta in prescrizione, non avrai diritto ad alcun rimborso, per quale motivo? Stiamo parlando di un obbligo morale, ovvero un dovere imprescindibile che ci indica di dover pagare tasse e bollette.
Per questo motivo, la distrazione non è una scusante per ricevere un rimborso, per queste ragioni è sempre meglio dare un occhio in più alle date ed essere assolutamente sicuri dei pagamenti che si stanno effettuando.