L’attore Enrico Montesano, simbolo delle battaglie sul vaccino Covid-19, scomparso nel nulla? Mistero risolto, cosa è successo.
77 anni compiuti lo scorso giugno e ancora una grande grinta nel voler far valere le proprie posizioni, l’attore Enrico Montesano è stato negli ultimi due anni tra i protagonisti di alcune prese di parola molto discusse. In particolare, a molti non sono andate giù le sue posizioni molto vicine a quelle degli antivaccinisti, sebbene lui abbia sempre voluto evitare questa etichetta. L’impegno politico e civile dell’attore di Febbre da Cavallo non è peraltro cosa nuova: per tre lustri, ha militato nel Partito Socialista Italiano, invitando pubblicamente a votare per la compagine guidata da Bettino Craxi.
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Dopo la crisi della Prima Repubblica, si è invece avvicinato al PDS di Achille Occhetto, nato dalle ceneri del PCI. Con questo partito si è fatto eleggere al Parlamento Europeo nel 1994, restando in carica per due anni, fino al 1996. L’anno prima si era candidato in consiglio comunale a Roma, ottenendo oltre ottomila voti e risultando il più eletto di tutti, segno della sua enorme popolarità. Si allontana pian piano dal centrosinistra e addirittura appoggia la candidatura di Gianni Alemanno a sindaco di Roma, quindi si lega alle posizioni del Movimento Libertario.
Quando inizia a emergere il Movimento 5 Stelle, Enrico Montesano lo appoggia apertamente, per poi tenere posizioni interlocutorie e infine critiche a partire dal 2019. La sua più recente militanza nelle file dei più critici alle norme anti-Covid lo ha portato, lo scorso maggio, ad appoggiare Unione Popolare – Una coalizione per le Libertà, un’idea politica che ha messo insieme l’onorevole Sara Cunial, Davide Barillari, consigliere regionale Lazio ed Edoardo Polacco, di Sentinelle della Costituzione-Io sto con l’Avvocato Polacco. La lista è poi confluita in Vita, il soggetto politico che si presenta alle elezioni di settembre.
“Espormi mi ha creato solo danni, non vengo chiamato neanche a far da ospite una volta per sbaglio in tv”, aveva detto a maggio Enrico Montesano, che però fino a pochi giorni fa è stato molto attivo sui social network. Quindi, è sparito nel nulla, lasciando il mistero su cosa fosse successo. In molti hanno pensato a problemi di salute, altri alla censura social abbattutasi su di lui per le posizioni prese. Nelle scorse ore, il mistero è stato svelato: Enrico Montesano è tornato sui social network per appoggiare la battaglia animalista della Sfattoria degli ultimi. Ci ha messo la faccia, dunque, come ha fatto – a torto o a ragione – sempre nel corso della sua vita.