Ricordiamo tutti il triste annuncio che Alberto, figlio di Piero Angela, ha fatto al mondo dopo la dipartita del noto conduttore. Dopo mesi dalla morte ecco un’amara verità per la famiglia.
Il 13 agosto scorso, ci ha lasciati per sempre Piero Angela. Per mesi, l’Italia ha pianto la sua scomparsa così come il Regno Unito piange ancora quella della Regina Elisabetta II. Piero ed Elisabetta sono stati due personaggi di spicco della storia, che hanno contributo in modo diverso a rendere unico e speciale ogni anno che passava.
Piero è stato un uomo molto saggio, di grande cultura, ma ha diverse volte confessato che a scuola non ci è mai andato volentieri, anzi, era anche alquanto svogliato. La stori ci insegna che nel 1980, Piero fu il primo a portare sul piccolo schermo l’innovazione televisiva, una trasmissione diversa dal solito, che aveva come unico obiettivo la conoscenza.
In quegli anni, il giornalista, lo scrittore, il critico, il maestro, stravolse il palinsesto Rai e da quel momento l’Italia non ne ha potuto più fare a meno. Diede un’impronta tangibile con Quark, tramutato poi in Super Quark, vista l’enorme risonanza.
Purtroppo Alberto è rimasto a bocca asciutta, chi l’avrebbe mai detto
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Ha seguito le orme del padre, il figlio Alberto Angela. Uomo plurilaureato ed affascinante che ha saputo cogliere l’occasione per dare all’Italia quel quid in più di conoscenza di cui aveva estremamente bisogno. Diverse volte Piero ed Alberto sono comparsi insieme in televisione e nelle diverse trasmissioni sempre con grande umiltà e mai arroganza.
Padre e figlio sono stati l’uno la spalla dell’altro ma ora, dopo la morte di Piero, si rimescolano le carte in tavola.
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Lo stesso Piero in una passata intervista confessò che Alberto non sarebbe stato il suo erede: “Il mio erede oggi? Non mio figlio. Lui si occupa di altre cose, ha fatto anche lui divulgazione, ha una formazione scientifica: si è laureato in scienze naturali, poi ha fatto il ricercatore per molte campagne di scavo in Africa e altrove. Ha iniziato a fare divulgazione ed è stato attratto sia dalla paleontologia che dalla archeologia e dall’archeologia fino all’arte. Fa tutt’altro” . Ragion per cui, è il caso di dire, che a tal proposito Alberto è rimasto a bocca asciutta.