Non è nuovo a questo modo di fare Non è l’arena tratta argomenti delicati e Giletti fa di testa sua e va controcorrente.
Un vero mascalzoncello Massimo Giletti. Il palinsesto di la7 ha dato l’avvio al programma di punta del serale di la7. Ecco che come ogni domenica ritorna l’appuntamento con Non è l’arena, il talk show ha un seguito numeroso.
Il merito va buona parte al suo conduttore, il bravissimo giornalista è noto per essere controcorrente, insomma fa molto di testa sua. Non si può fare niente contro questo suo modo di fare, Massimo è così e lo ha dimostrato in tante situazioni.
L’ultima racconta della decisione su due piedi di partire verso il confine dell’est europeo e verificare di persona la sconvolgente circostanza del conflitto. Ha coraggio da vendere questo torinese! Proprio lì sulla terra battuta da bombe e morti ha esclamato tutto il disappunto contro l’orrore della guerra.
Non è l’arena ha gli occhi di tutti addosso, la puntata di stasera non è vista di buon’occhio dall’Autorità
Il noto redattore ha carta bianca sull’ente la7 gode di grande fiducia da parte dei vertici ma sembra che ultimamente sia stato bersagliato da molte critiche. Nella puntata di stasera riprenderà di nuovo un argomento scottante della scorsa stagione.
Parlerà infatti dello stupro avvenuto ai danni di una diciottenne per mano di Alberto Genovese. Il fatto ebbe molto clamore da parte dei tabloid tanto che Non è l’arena ne parlò a lungo. Ora la Agcom ha preso di pugno la situazione con questa richiesta:
“il rigoroso rispetto dei principi sanciti nel Testo unico e nei provvedimenti dell’Autorità a tutela di una informazione imparziale e di una corretta modalità di rappresentazione dei procedimenti giudiziari e dell’immagine della donna”.
A loro dire Giletti avrebbe dato troppa luce al terribile fatto, il discorso ancora dice:
LEGGI ANCHE–>Stefania Sandrelli, l’addio è struggente: “Sta per finire tutto”
LEGGI ANCHE–>Barbara D’Urso si rimbocca le “maniche”: il rimedio è in exstremis
“Sotto il profilo della continenza, la trattazione del medesimo argomento in ben 12 puntate del programma, con spazi di durata compresa tra i 50 e gli 80 minuti, denuncia un’attenzione sproporzionata al fatto di attualità che, pur nel rispetto della libertà editoriale, sembra oltrepassare i limiti del legittimo esercizio del diritto di cronaca”.
Come si comporterà stasera Giletti? Basta sintonizzarsi sul canale per saperlo.