In queste ore, Giorgia Meloni riceve l’incarico per formare il governo, sai che lavoro faceva prima di entrare in Parlamento?
Ormai siamo ai dettagli: in queste ore, la squadra di governo che sarà guidata da Giorgia Meloni si sta formando e nei prossimi giorni la leader di Fratelli d’Italia andrà alle Camere per chiedere la fiducia. Sembra insomma tutto fatto, a meno di sgambetti e fuoco amico incrociato, perché l’Italia abbia per la prima volta un Presidente del Consiglio donna. Diventerà peraltro uno dei cinque premier più giovani della storia d’Italia, dopo Renzi, Mussolini, Goria e Minghetti e prima di Fanfani e Letta.
Diplomata nel 1996 presso l’istituto professionale Amerigo Vespucci, di fatto la Meloni fa politica da ormai trent’anni. Ne aveva infatti soltanto quindici quando nel 1994 aderì al Fronte della Gioventù, organizzazione giovanile legata al Movimento Sociale Italiano, il partito al quale, con riferimenti simbolici, si richiama la sua creatura, Fratelli d’Italia. Sono gli anni controversi della svolta di Fiuggi, che segna il passo rispetto ai legami col fascismo e un segnale di discontinuità tra vecchio e nuovo.
Giorgia Meloni ha dunque vissuto da giovanissima il passaggio ad Alleanza Nazionale e sempre molto giovane divenne responsabile nazionale di Azione Studentesca, il movimento che raccolse l’eredità del Fronte della Gioventù. Ha poi solo 29 anni quando diventa deputata della Repubblica, eletta nelle liste di Alleanza Nazionale. Si tratta di un record: infatti diventa la più giovane deputata della storia repubblicana del nostro Paese. Dunque, sono passati quasi tre lustri dall’ingresso in politica all’approdo in Parlamento della Meloni. Quasi 15 anni in cui non ha mai fatto mancare il proprio attivismo politico.
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Molto si è parlato e discusso della sua infanzia difficile, contrassegnata da un padre assente, che a soli 12 anni ha abbandonato la sua famiglia. Lei stessa si è spesso sottratta a qualsiasi giudizio su quella sua parte di vita, ma quelle vicende personali sono riemerse insieme ai guai giudiziari di suo padre.
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A quanto pare, fu poi l’attivismo politico a impedirle di iscriversi all’università: terminate le scuole superiori, infatti, Giorgia Meloni si dedica anima e corpo alla politica e ha spiegato di essersi mantenuta da sola. “Studiavo, facevo già politica, tante cose. Ci sono tantissimi ragazzi come me”, ha raccontato in un’intervista. Poco però si sa sul lavoro che faceva per rendersi autonoma dalla sua famiglia.