Il format non convince, lo share cala. Scherzi a parte non vola in alto come ci si aspettava. Enrico Papi preso di mira.
È partito bello pimpante il programma scherzi a parte. Ricorda il suo esordio più di vent’anni fa e fu un successo strabiliante. Molti conduttori si sono avvicendati al timone e da un paio d’anni è toccato ad Enrico Papi.
Smessi i panni del pianista nella trasmissione sarabanda il popolare presentatore si è cimentato in questa nuova avventura. Il format mantiene sempre lo stesso iter. Le vittime prescelte vengono messe a dura prova in uno scherzo.
A volte questi ignari vip si trovano a dover fare i conti con delle loro paure o con le cose che meno sopportano nella loro vita. Il programma va in onda la domenica sera in concomitanza con la fiction di successo di Rai 1.
Sarà per questo confronto o sarà che gli scherzi non sembrano più efficaci scherzi a parte sta decretando un mezzo flop. Ha detto la sua Mario Coruzzi che tutti conoscono come Platinette. Il noto opinionista e presentatore radiofonico ha perso molto peso negli ultimi tempi.
Ha voluto dire la sua sul programma che prende in giro gli appartenenti allo spettacolo…
“Riesumare programmi vecchi spesso non funziona. Questo programma è mancato di spontaneità, di un’atmosfera goliardica e di forza espressiva che solo l’imprevisto può dare”.
La verità è che è proprio il momento che non è adatto a questo tipo di leggerezza. Il pubblico ha preferito premiare la serie tv della RAI che parla di temi sociali. Platinette nomina anche il programma La pupa e il secchione.
Ambedue sono trasmissioni di culto ma non si riesce più a farli decollare come una volta. Ribadisce che è meglio puntare le forze su un’idea di spettacolo come Tu sì che vales che è il record di ascolti.
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I vertici dovranno pensarci bene due volte prima di spendere tanta energia in risultati poco soddisfacenti. Enrico Papi ce la mette tutta ma questa volta non è riuscito ad elevarsi al di sopra della concorrenza.