Trovato un tesoro assurdo nelle profondità del mare. I subacquei non hanno creduto ai loro occhi per cosa hanno scovato.
Da tanti anni a questa parte, molti studenti e appassionati esprimono il loro desiderio di approfondire le radici della conoscenza nel campo archeologico.
La branca, tra le più selezionate negli ambienti universitari, al giorno d’oggi propone percorsi di studi molto suggestivi e accattivanti. Chi ha intrinseca la curiosità nel proprio dna è destinato a studiare questa speciale materia.
Scendendo più nei particolari, l’archeologia può abbracciare diverse discipline. Oggi tra le più affermate tra queste troviamo l’archeologica subacquea.
E’ proprio grazie agli scopritori di questa sotto branca che è stato rinvenuto un tesoro antico, dal valore inestimabile e senza eguali.
Ora il compito degli addetti ai lavori diventerà quello di preservare questo monumento e cercare di valorizzarlo il più possibile
Scoperta entusiasmante sui fondali marini: risale a tre secoli fa
Ci sono voluti ben tre secoli e l’ingegno di un gruppo di scopritori subacquei per riportare in superficie uno dei doni più rari di Madre Natura.
Siamo nelle profondità delle acque, laddove gli esemplari della fauna marina, di taglia mastodontica, costruiscono i loro nidi. Gli archeologi marini sono arrivati fino ad una fase di esplorazione così elaborata e approfondita da tirar fuori un vero e proprio tesoro inestimabile.
La notizia arriva direttamente dalle emittenti televisive principali delle Bahamas, luogo di forte attrazione per la balneazione e le vacanze estive in generale.
E’ proprio in un punto indefinito o quasi dell’Oceano Atlantico che bagna quel lembo di terra che è stato rinvenuto un galeone di origine spagnola, di ben 350 anni fa.
La creatura giaceva negli abissi fino a poco tempo fa, finché gli scopritori non hanno iniziato le operazioni di ricerca e di recupero dei pezzi più pregiati del relitto.
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Durante la spedizione subacquea sono stati recuperati gioielli di valore assoluto: una spada, collane dorate, smeraldi e minerali preziosi. Gli oggetti di pregevole fattura che componevano l’arsenale bellico sono stati immediatamente esposti al museo “Maritime” delle Bahamas.
