Icona di bellezza, tempio di talento, Sabrina Ferilli ammalia sul piccolo schermo. Tutto sta nel dettaglio inconfondibile che possiede.
E’ un’istituzione presso il piccolo schermo. Sabrina Ferilli è una delle attrici più amate del mondo della pellicola. Bellissima, impera in televisione grazie al programma Tu sì que vales. Voluta fortemente da Maria De Filippi, la regina del cinema ha messo mostra un lato di sé nascosto.
Il suo talento è palese ma che fosse così semplice e alla mano avevamo avuto sentore dal festival di Sanremo. Ai tempi in cui era Pippo Baudo a padroneggiare sul palco dell’Ariston, Sabrina su prescelta come co-conduttrice. Sensuale nelle sue strette guepiere, risaltava con la sua naturalezza facendola divenire una donna schietta e simpatica.
La Ferilli ha portato tutta la romanità che possedeva al cospetto dei telespettatori. Le sue grandi capacità interpretative le hanno dato modo di rivestire i ruoli in svariati tempi sia a teatro che al cinema. Le fiction televisive sono state di grande successo.
Sabrina Ferilli ci ride su, ma proprio quel vezzo la splendere in tutta la sua bellezza
Sabrina è stata la protagonista di un calendario che nonostante gli anni che passano è sempre al primo posto nella classifica di quelli più venduti. Un fisico mozzafiato, capelli mantenuti sempre a media lunghezza e un viso particolare e dolcissimo.
È proprio qui che quei burloni di Striscia la notizia hanno voluto farne un caso. Il TG satirico in onda tutte le sere, ha preso di mira proprio lei nella rubrica fatti e rifatti. Passando allo scanner l’incantevole volto dell’attrice di Fiano Romano, è stato messo in evidenza un dettaglio; gli zigomi.
Sono passati ormai più di vent’anni da quando proprio la bella artista dettò moda nella chirurgia estetica. Fu lei una delle prime a riempire le gote per dare armonia al viso. Di certo la Sabrina nazionale per non aveva bisogno di questa.
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Di per sè la partenza di base è già ottima, ma il vezzo lo ha voluto aggiungere comunque. Sabrina resta intatta nel tempo e il suo volto riflette il suo essere espansivo e empatico. Non nega il sorriso e alla soglia dei 60 anni nn sarà uno zigomo rimpolpato a delineare il suo percorso straordinario.
