Si prende in esame il caso della donna scomparsa. A Storie Italiane riflettori puntati sul caso che coinvolge un’ex postina e alcuni parenti.
Una brava donna in pensione, scomparsa misteriosamente oggi è la protagonista del caso preso in esame a Storie Italiane. Un cercatore di funghi viene attirato dalla presenza della sua auto nei boschi e avvisa i Carabinieri. La scientifica corsa sul posto ritrova i resti di un corpo in decomposizione.
Questa è la triste vicenda accaduta in un paese i provincia di Rieti. Silvia, un’arzilla 77enne, non si trova più da tre mesi. Si sospetta che il cadavere ritrovato possa appartenere all’ex postina benvoluta da tutti.
Un parente lontano, indagato, che si chiama Francesco racconta addirittura di una strana storia. Sembra divertito mentre descrive alla giornalista come si è svolto il suo interrogatorio in questura. Ammette che sembrava essere sul set di un film poliziesco come di quelli che si vedono in televisione.
Storie Italiane fa il punto della situazione sui sospetti concentrati su Francesco e Leonino il fattore
Tra un sorprendente ghigno ammette che gli è stato fatto fare l’esame del DNA e preso anche le impronte digitali. Francesco è un cugino alla lontana e di mezzo c’è anche il fattore che si occupava di alimentare gli animali della villetta. In questo giallo ci sono dei punti fermi.
Ma le tracce che fanno prelevato gli uomini della scientifica e le impronte di Francesco potrebbero rivelare qualcosa. Quest’ultimo dichiara di non avere incontrato Silvia e di non essere mai stata in quella casa negli ultimi 4 anni.
Invece Leonino, il fattore, dice che non è vero che è passato tanto tempo dall’ingresso del cugino nella villetta. Ci sono molte contraddizione in atto e infatti sempre il ragazzo dice che Francesco attendeva Silvia all’uscita della villetta per andare insieme vicino al cimitero non molto tempo fa.
La Daniele si interroga come mai se il cugino non aveva più messo piede nella casa di Silvia sia stato chiamato per gli accertamenti.
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Silvia contribuiva a tenere in ordine questa chiesetta che doveva essere aperta di nuovo. Un caso che entra nel mistero perché piano piano emergono tante persone anche se ristretta in una piccola cerchia. Sfuggono ancora tanti elementi e la concentrazione deve rimanere alta soprattutto su ciò che possiede la scientifica.
