Maxi truffa: dopo aver risposto ad un SMS spariscono 60.000 € dalla suo conto corrente. Tutti incredibili dettagli di questa sconvolgente vicenda.
Non è la prima volta, purtroppo, che si assiste a notizie di questo genere. Le truffe telefoniche o via mail sono sempre più presenti e le tecniche, ormai, sono diventate davvero sopraffini. Gli esperti della truffa stanno decisamente facendo passi avanti. Come vengono orchestrati i piani?
Molto spesso ci si avvale dei social network e l’operato dei malviventi è davvero molto semplice. È proprio attraverso questi media che viene chiesto agli utenti di rispondere a qualche domanda, ad esempio sulle loro abitudini. In cambio saranno offerti dei buoni sconto. Ma non finisce qui.
Il cliente sarà poi invitato a fornire alcuni dati personali che verranno utilizzati proprio per svuotare i conti correnti. Quindi, occorre fare molta attenzione a e-mail ed SMS che ci appaiono decisamente strani. Mai fornire dati sensibili ad estranei attraverso questi mezzi. Scopriamo quanto è appena caduto.
Come si accennava poco fa anche attraverso la semplice risposta ad un SMS si può incorrere in una truffa. Questo è quanto successo ad un dipendente di una banca che si è ritrovato di punto in bianco senza più una lira sul suo conto. Tutto è avvenuto dopo aver ricevuto un SMS ingannevole e aver risposto.
Un piano orchestrato nei minimi dettagli e che risultava facilmente ingannevole. L’uomo, infatti, ha ricevuto un messaggio apparentemente dalla sua banca in cui gli veniva comunicato che erano stati effettuati degli accessi anomali e che doveva collegarsi al link di riferimento per risolvere la questione.
E’ proprio in questo modo che gli hacker hanno potuto portare avanti la loro maxi truffa. Hanno chiesto, infatti, al dipendente di svolgere alcune operazioni che dovevano essere confermate con degli SMS. Tutte queste pratiche hanno permesso loro di poter accedere al conto in banca del malcapitato e svuotarlo fino all’ultimo centesimo.
LEGGI ANCHE –> Tariffe telefoniche, stangata per gli italiani. Arrivano i rincari
LEGGI ANCHE –> Incredibile scoperta: riemerge dal fondale un relitto del 1942. I dettagli
Si tratta, purtroppo, di una frode molto comune e periodicamente viene ricordato che occorre prestare molta attenzione quando si ricevono messaggi di questo genere specialmente quando rimandano al link o ad SMS. Il primo passo è quello di segnalare immediatamente al proprio istituto bancario.