Il giornalista ed ex Parlamentare ricoverato d’urgenza per un broncospasmo. Momenti di paura ed ansia. Gli aggiornamenti sulle sue condizioni.
Paura e ansia per il giornalista ed ex Parlamentare Sandro Ruotolo, che nelle scorse ore ha postato una foto sul suo profilo Instagram che ha scosso tutti i suoi follower. Un ricovero urgente per il 67 napoletano, famoso per la sua appartenenza al mondo della sinistra nella politica italiana. Tanti i messaggi per lui, che sta vivendo un momento davvero difficile.
Il celebre giornalista e scrittore, volto noto in televisione, è un simbolo della lotta alla camorra ed in generale alle organizzazioni criminali. Tanto che per mesi ha vissuto sotto scorta per difendersi dagli attacchi della malavita. Mai un passo indietro per lui, che è sempre andato avanti nella sua battaglia alle mafie.
Attivissimo sui social, soprattutto su Instagram ha condiviso spesso le sue iniziative ma anche momenti di vita privata. In attesa di capire cosa sia accaduto, riportiamo di seguito le sue parole, che fanno in ogni caso tirare un sospiro di sollievo a tutti i suoi sostenitori che lo seguono con grande passione anche sui social.
Come lui stesso ha raccontato dal profilo Instagram, Sandro Ruotolo è stato colpito da un broncospasmo che gli ha bloccato la respirazione, portandolo alla richiesta dell’intervento dei sanitari, che per fortuna è stato davvero tempestivo. “Finalmente il peggio è passato”: così comincia il suo lungo post (pubblicato sotto) con il racconto di quanto accaduto.
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“Solo ora vi posso raccontare quello che mi è successo negli ultimi dodici giorni. E ve lo posso raccontare perché sono vivo e mi ha salvato la vita il servizio sanitario nazionale del nostro Paese. Mi hanno preso in tempo. Domenica 23 ottobre”. Poi il giornalista è entrato nei dettagli, con un forte ringraziamento al servizio sanitario nazionale che gli ha salvato la vita.
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“Sedato e intubato per due giorni e mezzo. E poi la rianimazione in un ospedale romano, per tutti questi giorni fino al passaggio in reparto, avvenuto oggi pomeriggio. Ringrazio pubblicamente queste donne, questi uomini, medici, infermieri del servizio sanitario pubblico”. Così ha concluso il giornalista che ha voluto rassicurare tutte le persone che sono state in pensiero per lui.