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Colpisce milioni di italiani: attenzione alla miopia. L’inquietante ricerca

La miopia potrebbe interessare un numero maggiore di persone nel giro di pochi anni, l’esito dello studio del team illustre è preoccupante.

Miopia (foto da Pixaby)

Sono dati preoccupanti e non a torto. La miopia potrebbe diventare una brutta gatta da pelare visto i tempi che corrono. Una volta era raro vedere una persona con gli occhiali. Ci si vedeva bene anche se si trascorrevano ore sui libri di scuola.

Il fatto è che oggi il modo di di acculturarsi è completamente cambiato. L’avvento della tecnologia ci ha dato una grande mano. Pc, cellulare e internet hanno aggiunto molto alla quotidianità. Basta il click e tutto ciò di cui abbiamo bisogno è proprio sotto i nostri occhi.

E qui casca l’asino, come direbbe un famoso detto. Gli occhi sono la nostra finestra sul mondo esterno. Sono indispensabili per ammirare le bellezze del creato, è una cosa unica, il senso più importante.

La miopia potrebbe spandersi a vista d’occhio, coinvolti proprio i mezzi di telecomunicazione odierni

Miopia (foto da Pixaby)

Proprio in merito a questa situazione un team specializzato ha realizzato uno studio per capire l’andamento della vista proprio in correlazione con la nascita della tecnologia. I risultati emersi non sono affatto allettanti.

In breve tempo molte persone risulteranno miope a causa della continua esposizione alla luce artificiale soprattutto del computer. Si trascorre molto tempo al chiuso e poco tempo alla luce naturale e all’aria aperta.

Per il 2050 è prevista un peggioramento della vista anche di 0,03 diottrie soprattutto per gli adolescenti. Ecco cosa affermano i professori coinvolti in questa ricerca specialista in oculistica e ortottista;

 “La miopia è un difetto visivo che riguarda miliardi di persone, porta con sé conseguenze sanitarie, sociali ed economiche rilevanti. Alla miopia elevata sono legate diverse patologie della retina, a volte molto debilitanti e che possono portare alla cecità. Inoltre esiste un nesso tra sviluppo tecnologico e diffusione della miopia.”

Quindi sono i primi a puntare il dito sui sistemi software, ancora dichiarano che:

 “I Paesi a più alto tasso tecnologico, non a caso, vedono un’impennata della presenza del disturbo. L’esposizione all’aria aperta e alla luce del sole stimola la produzione di dopamina, gli ambienti chiusi la inibiscono inducendo maggiore elasticità nella sclera dell’occhio e favorendo, quindi, la miopia.”

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Per quanto possibile staccarsi dal pc o dal mobile per un tempo giusto da trascorrere all’aria aperta,

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