Il canone fa la sua bella figura in bolletta, impossibile scampare al pagamento. Ci sono importanti nuove dal fronte dei vertici.
Non dà più scampo il canone rai. Se prima qualcuno aveva la possibilità di evadere ora non lo sarà mai più. Da un po’ di anni il Governo ha varato un ottimo metodo di pagamento che non costringe gli utenti a fare la fila appositamente per fare il versamento.
Semplicemente lo ha aggiunto alla bolletta dell’energia elettrica. Visto che la corrente è di dominio pubblico e essenziale per la casa, la tassa bimestrale è comprensiva di una quota che alla fine dell’anno, fa intascare all’erario il canone.
Quanto è stata varata la novità, la spesa ammontava a 110 euro all’anno. Con il debutto nella bolletta energetica il costo è stato suddiviso per 10 mensilità. Quindi 9 euro al mese e visto che la bolletta arriva ogni due, l’ammontare totale è 18 euro.
La tresca sta nel non farci accorgere del fatto che la paghiamo a rate invece che tutto in una volta. Il canone è obbligatorio e va versato nelle casse dello stato. Lo devono fare tutti i nuclei familiari, ecco perché nel momento in cui una nuova famiglia chiede l’allaccio del contatore energetico, subentra anche la tassa sulla tv.
I possessori di un reddito inferiore agli 8 mila euro sono esenti. Quindi è meglio affidarsi al proprio commercialista per capire se recarsi in posta per pagare il canone. Da un po’ si vociferano importanti novità che vuole adottare il governo proprio per questa mora.
Si pensa a trasformarla in una tassa regionale. Altri prendono spunto dai vicini confini per cercare di mettersi al pari con loro. Ancora non sappiamo se ci aspetta un rincaro futuro o qualcuno provvederà a ribassare il prezzo.
E’ importante e doveroso comunque adeguarsi agli obblighi dello stato. Restiamo in attesa se il nuovo parlamento formato da poco possa apportare qualche nuova sulla questione che comunque angustia gli italiani.
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Non spirano venti favorevoli visto il lievitare dei prezzi negli ultimi mesi. Può darsi che qualcuno della tavola rotonda possa essere più buono in previsione del santo Natale alle porte.