Un susseguirsi di emozioni a Verissimo e la conduttrice crolla in diretta. Un passaggio intenso che la fa piombare in uno stato di dolore.
Una fase che ha lasciato una cicatrice indelebile sul piccolo schermo. Verissimo ritorna nel fine settimana con la presenza della bellissima Silvia Toffanin. La veneta compagna di Pier Silvio Berlusconi si riconferma come una delle conduttrici più seguite.
Il format in cui è la padrona di casa si registra come una delle trasmissioni leader nella fascia pomeridiana del weekend. Pensare che la stessa Silvia non voleva sapere di doppiare il programma per timore di risultare troppo presente in tv.
Grazie al convincimento del presidente della Mediaset ha accettato e il successo non è mancato di farsi sentire. Nel suo studio siedono i grandi dello spettacolo e qualche presenza politica. Vip sempre più facoltosi ardono per essere intervistati da lei.
Proprio da poco ha terminato una lunga chiacchierata con la signora Margherita Rebuffoni. Chi ha seguito la vicenda sa benissimo che si tratta della mamma della memorabile giornalista Nadia Toffa scomparsa a causa di un male incurabile qualche anno fa.
La famosa inviata de Le Iene era una ragazza caparbia e tenace. Aveva fatto della sua vita un elogio alla ricerca della verità. Suoi sono i servizi più difficili e pericolosi di tutta la redazione. Nadia amava approfondire in prima persona e non temeva nessuno.
Purtroppo un tumore al cervello l’ha portata via alla sua famiglia e al piccolo schermo in un paio di anni. La mamma dichiara che la figlia sapeva benissimo a cosa andava incontro e dava forza a tutti i familiari.
Il mostro la divorava silenziosamente e fu per puro caso che scoprì di avere questo cancro. Ha affrontato tutto con il suo meraviglioso sorriso e ha dato forza a chi le stava vicino con il suo coraggio da forte guerriera.
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Silvia si è emozionata moltissimo, conosceva benissimo la splendida redattrice e la ammirava tanto. Oggi la sua scomparsa va sempre tenuta in ricordo per le opere che ha compiuto. Ha lavorato fino alla fine dei suoi giorni.