Nelle ultime ore è emersa la notizia che il Principe Harry è stato coinvolto in una rissa e preso a pugni. Scopriamo i dettagli e le persone coinvolte nella rissa.
In queste ultime ore Mike James Tndall, ex rugbista britannico e campione del mondo ma conosciuto anche per essere il marito di Zara Phillips la nipote della Regina Elisabetta, ha raccontato un episodio che ha coinvolto il Principe Harry. Per fortuna ad impedire il peggio è stata la sicurezza. Scopriamo cosa è accaduto nei dettagli.
Il Principe Harry in passato, durante gli anni della sua adolescenza, è sempre stato molto ribelle e irrequieto. Infatti in molte occasioni il figlio di Re Carlo è stato beccato dalla stampa in comportamenti poco consoni al suo ruolo nella Royal Family. Il fratello di William si è sempre giustificato con la crisi esistenziale provocata dalla scomparsa della madre Lady Diana.
Sempre restio ad avere un rapporto sentimentale serio, in giovinezza è stato anche paparazzato con molte donne per lui non importanti. Ma nel 2017 ha iniziato la sua relazione con l’attrice americana Meghan Markle. La famiglia non è stata molto contenta della scelta del principe, che nel 2018 ha sposato l’attrice anche contro la volontà della casa reale.
Il principe Harry è stato preso a pugni: il racconto di Mike Tindall
L’episodio che ha visto coinvolto il principe Harry riguarda una rissa. Che in verità non è accaduta recentemente, ma solo adesso Tindall ha reso pubblica. Si è trattato di una folle serata. Il rugbista ha rivelato che lo scontro era tra lui ed il principe ma che appena è iniziata, la sicurezza con prontezza ha interrotto quella che poteva sfociare in una tragedia.
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In realtà ha svelato Mike che lo scontro risale a circa vent’anni fa quando il Principe era molto giovane, e inoltre ha confessato che era stato organizzato uno scherzo. I due hanno inscenato una rissa per testare la velocità delle guardie del corpo del Principe Harry. E infatti Mike non fece neanche in tempo a dare il primo pugno che subito fu fermato dalle guardie.
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Da quell’episodio Mike Tindall ha dichiarato che negli anni dopo non si è più azzardato neanche per scherzo a toccare il Principe Harry. La sicurezza in quel caso avrebbe potuto fargli qualsiasi cosa, quindi il rugbista non ha più osato burlarsi delle guardie reali.
