Belluno, uccide la madre e si toglie la vita: si cerca il movente che ha spinto il 56enne Aurelio Monastier a questo gesto folle.
Ennesimo fatto di cronaca sconvolge il nord-italia per la sua efferatezza. Nel bellunese, un uomo avrebbe ucciso con una coltellata all’addome l’anziana madre, che ormai viveva da sola nella loro casa di infanzia.
I corpi sarebbero stati ritrovati dalla sorella, allarmata per l’assenza dei due. Le dinamiche rimangono poco chiare: si cerca un movente e un arma. Esclusa con certezza, per il momento, la partecipazione di terzi.
L’ennesimo fatto di cronaca fa tremare l’Italia e questo caso è più efferato di altri. Siamo a Pellagai di Mel, una piccola frazione vicino a Belluno. Nei giorni scorsi sono stati trovati i corpi di Antonia Sciocchet e Aurelio Monastier.
Le dinamiche sono ancora poco chiare ma quel che risulta praticamente certo è che esclusa la partecipazione di terze persone. Gli inquirenti ipotizzano con buone probabilità che si sia trattato di un omicidio-suicidio.
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Sarebbe stato proprio Antonio che, dopo aver inferto una coltellata all’addome della madre, si sarebbe tolto la vita, tagliandosi la gola in un magazzino lì nei pressi. Mentre invece l’omicidio sarebbe stato ritrovato nella stessa casa.
Si cerca l’arma del delitto, ancora non pervenuta, ma soprattutto un movente; all’apparenza, il rapporto con i due era tranquillo. Anzi, la mattina del fatto sono stati visti uscire per la consueta passeggiata per le vie del quartiere.
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Aurelio infatti lascia due bambini e una moglie; sposato, tornava a Belluno solo per passare del tempo con la madre. Cosa l’abbia spinto dunque ad un gesto così insano rimane ancora da chiarire.
I corpi sono stati ritrovati dalla sorella dell’uomo che, allarmata nel non avere più notizie dell’uno e dell’altro, si è personalmente recata sul posto, scoprendo, immaginiamo con quale orrore il fatto.
Le indagini proseguono mentre il paese si interroga, allibito, le motivazioni, proprio come noi. Noi speriamo nella maniera più viva che vera giustizia possa esser fatta per queste due morti e per la vaga consolazione che la giustizia può dare ai cuori di chi è rimasto. Aspettiamo dunque ulteriori aggiornamenti.