Cloris Brosca alias La Zingara de la Luna Nera: che fine ha fatto oggi? Scopriamolo insieme. Tutti i dettagli perdere.
Negli anni ’90 era davvero impensabile non conoscerla: stiamo parlando de La Zingara della celebre programma Luna Park. Accendendo la televisione ci si imbatteva in questa bellissima donna che leggeva i tarocchi ai telespettatori incuriositi sul loro futuro.
Chi si nasconde dietro questo personaggio? Il successo ottenuto con la Zingara è stato straordinario, perché in tantissimi erano decisamente affascinati da quel suo essere così magnetico. Era in grado, infatti, di attirare l’attenzione e di coinvolgere tutto il pubblico.
La trasmissione è andata avanti per ben otto anni di seguito, facendole ottenere non solo tantissima visibilità ma anche un riscontro che continua ancora oggi – proprio come lei stessa ha fermato c’è gente che la ferma per strada e ricorda quel momento con gioia.
Dietro il personaggio della Zingara si nasconde una straordinaria attrice: stiamo parlando di Cloris Brosca. La sua più grande passione è sempre stata il teatro, tanto è vero che prima di approdare in televisione ha preso parte a numerosi spettacoli con il grande Gigi Proietti ed Eduardo de Filippo – per citarne alcuni.
Successivamente Cloris veste i panni di questo fortunatissimo personaggio all’interno del programma degli anni ’90 Luna Park. Diventa amatissima molto conosciuta dal pubblico. Tanto è vero che è proprio il suo gioco finale quello che riscuote maggiore riscontro da parte dei telespettatori.
Una volta terminata questa coinvolgente esperienza, la nota attrice torna a dedicarsi anima e corpo alla recitazione. Non abbandona mai la televisione la ricordiamo in alcune trasmissioni di successo come I fatti vostri. Intanto, continuano le sue collaborazioni specialmente nelle serie TV e nelle fiction Rai.
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Come lei stessa ha dichiarato, il ricordo della Zingara sarà per sempre indelebile non solo nella sua memoria, ma anche nel cuore di moltissimi italiani che ancora oggi ricordano quegli anni con un pizzico di nostalgia.