Un fatto sconvolgente a Storie Italiane. Sono in corso gli aggiornamenti ma le testimonianze si susseguono sui presunti maltrattamenti.
La madre superiora dichiara che in trent’anni di attività, non hanno mai usato violenza contro i minori. Il maltrattamento non fa parte del loro modo di educare. Le suore sono delle attente vigilatrici e nessuna lamentela è stata mai fatta.
Un caso molto particolare la vicenda accaduta qualche tempo fa ad Ischia. Lo studio ospita molti professionisti tra cui un ex detective che più volte suggerisce di far fare tutto alla magistratura che di sicuro metterò in moto le giuste leggi.
Ancora una volta si parla di mettere le telecamere nelle strutture pubbliche o private proprio in caso di abusi di ogni tipo. Non tutti sono d’accordo perché è probabile che le persone violente rimangono tali anche in loro presenza.
Storie Italiane allibisce di fronte alle testimonianze delle mamme, i loro piccoli soggetti a percosse nell’istituto delle suore
Intanto ad Ischia, dove si trova l’edificio preso di mira dalla denuncia, le persone sono incredule e non credono in questi atti di violenza da pare delle consacrate. Hanno creato due filoni in chi appoggia questi fatti accaduti e chi assolutamente non crede a tutto ciò.
Durante il collegamento con l’inviato nella splendida isola del golfo di Napoli, una mamma racconta come è venuta a conoscenza dei fatti sperimentando in prima persona un atto di violenza nei confronti del figlio.
Lo ha visto letteralmente “volare” dopo uno spintone della suora. Nonostante abbia immediatamente informato la superiora, non è riuscita a far sentire la sua voce. La responsabile era impegnata e l’aveva eclissata quasi subito.
Altre mamme le hanno dato man forte dichiarando che anche loro hanno spesso avuto il sospetto che le monache usassero modi pesanti contro i loro figli. La denuncia è partita immediatamente e la magistratura deve fare il suo corso.
Eleonora Daniele è madre della piccola Carlotta e inorridisce ascoltando le parole di queste madri così addolorate. I loro piccoli sono stati turbati da un atto di violenza gratis. Si spera che al più presto tutto venga alla luce.
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I colpevoli, consacrati o no, se hanno avuto comportamenti ignobili è meglio ammetterlo e allontanarsi dalle strutture. Le scuole sono il luogo dove i figli passano la maggior parte del tempo. Deve garantire sicurezza e pari opportunità.
