Storie Italiane verte la puntata sulla giornata contro la violenza sulle donne. Il tema è ancora poco rispettato visto le tante denunce.
Storie Italiane si tinge di rosso. Rosso come la passione ma anche come il sangue versato da molte vittime innocenti di persone senza scrupoli. La tematica di oggi è la giornata contro la violenza sulle donne. La cronaca interessa particolarmente Eleonora Daniele sempre attiva in campo.
In studio l’hanno raggiunta molte persone che hanno portato la loro testimonianza sulle ripercussioni che hanno avuto nella loro vita, la presenza di compagni o mariti con cui condividere una vita intera.
Sono donne che hanno covato una grande ingiustizia a volte per paura, o per proteggere i figli o ancora peggio salvare una facciata. Il sentirsi in colpa o provare la vergogna è uno dei sentimenti che accomuna le vittime della violenza domestica.
Barbara, una donna giovanile, bionda moglie di un noto medico del suo paese, racconta addirittura di come il suo compagno venisse venerato dai suoi pazienti e di come raccogliesse il clamore dei suoi concittadini.
Annamaria dichiara di anni e anni in cui ha dovuto sottostare alla disciplina imposta da un suocero che non ammetteva una parola fuori luogo o una spesa diversa se non metteva bocca lui. Poteva scatenare un putiferio in casa in chi si permetteva un parere contrario a quello deciso da lui considerato ormai un padre-padrone.
Serena addirittura è finita in carrozzella per le percosse del suo compagno che inveiva continuamente contro di lei e contro le tante bugie che si inventava pur di causarle male psichico e fisico. Non ha mai smesso di insultarla e farle del male.
Nella giornata contro la violenza si parla dei tanti centri creati appositamente per andare incontro alle donne frustrate e demoralizzate da persone senza un briciolo di dignità. La Daniele è atterrita dai racconti delle loro ospiti.
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Augura a tutti di rendere la loro vita migliore e di avere il coraggio di riprendere in mano la propria vita; è un dono e va onorata al meglio.