Anche quest’anno è arrivato il periodo dell’influenza ed è subito boom di contagi. File infinite e assalto alle farmacie, mancano i medicinali.
Da parte dell’agenzia Italiana del farmaco è arrivata la segnalazione di mancanza di medicinali sugli scaffali delle farmacie, una difficoltà causata da ragioni produttive. Sono in molti ad essersi contagiati e questo ha reso i farmaci letteralmente introvabili. I contagi continuano a salire e gli Italiani hanno preso d’assalto le farmacie.
Sarebbero i classici farmaci da banco ad essere introvabili, tutti quelli utilizzati per raffreddore, tosse e mal di gola, sarebbero questi infatti i più ambiti. Le medicine scarseggiano negli scaffali e alcune diventano davvero introvabili. Mentre i contagiati salgono e il picco dell’influenza è atteso per i giorni di Natale, i farmacisti si trovano in crisi.
Tra le città in cui le farmacie sono state prese più da salto ci sono Roma e Milano, dove i medicinali stanno diventando via via sempre più difficili da trovare dal paracetamolo fino agli aerosol. Un boom di contagi davvero inaspettato. Dopo due anni di pandemia e assalti alle farmacie per i tamponi, gli Italiani tornano a reclamare i farmaci per l’influenza.
C’è chi ormai non si preoccupa nemmeno più di farsi il tampone per capire se si tratti di influenza o Covid e c’è chi invece continua ad essere attento. Una situazione ancora abbastanza critica, soprattutto con il sopraggiungere del grande freddo nel nostro paese, a complicare ancor di più le cose. Tra le ragioni che rendono difficile reperire i farmaci, ci sarebbero anche motivi produttivi oltre al numero sempre più elevato dei contagi.
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In assenza di prodotti nelle comuni farmacie c’è chi prende d’assalto anche il web ordinando medicinali da banco senza bisogno di ricetta anche su Amazon o in altri siti online. Le starebbero provando tutte insomma gli Italiani per guarire al più presto ed evitare di contagiare altri.
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La fretta nel guarire sarebbe più che altro riconducibile al fatto che tra poco è Natale e dopo due anni di pandemia sono in molti quelli che non vogliono rinunciare a festeggiare e a divertirsi come ormai non fanno da tempo. La speranza è che ci riescano e che quest’anno a tenerli a casa non sia l’influenza.