Trovare una multa sulla propria auto è qualcosa che nessuno si augura. Infatti è uno stress e una spesa che talvolta sarebbe potuta essere evitata, vediamo come fare per poter richiedere di annullare le multe.
Una delle sorprese più brutte che si possono ricevere è quella di trovare una multa sopra la propria auto. Prendere una multa infatti significa dover spendere dei soldi senza avere nulla in cambio per molti Italiani già sta diventando difficile andare avanti infatti tra il caro benzina e bollette sono già molti quelli a fare fatica.
C’è da dire però che quando il verbale è scritto la maggior parte delle volte la multa è meritata perché il codice della strada è stato infranto, è anche vero però che in alcuni casi la multa può essere contestata e conseguentemente annullata per giusta causa non è semplice ottenere l’annullamento tuttavia se ci sono ragioni solide per farlo potrebbe essere possibile.
Dunque bisognerebbe eliminare l’idea che una volta scritto il verbale posizionato sul parabrezza dell’auto non sia possibile cancellarlo, così da risparmiare e non pagare nessuna multa.
Una circolare del ministero degli interni ha fatto chiarezza sulla questione, esiste infatti una circolare che è stata diffusa che riguarda questo argomento delicato e spesso poco trasparente. Nella circolare ci sarebbe scritto che quando l’auto ad esempio è parcheggiata in doppia fila, sulle strisce blu o senza ticket il vigile non trovando il conducente e quindi non potendogli contestare sul posto l’inflazione lascia sul parabrezza il preavviso di accertamento.
Leggi anche –> Sbranato da uno squalo insieme alla moglie: dopo il tuffo in acqua la chiazza rossa
In questo caso a quanto pare non si tratterebbe di una multa vera e propria ma di una comunicazione di cortesia che consente all’automobilista di estinguere l’obbligazione pagando nei successivi 15 giorni senza nessun addebito di spese postali. Le spese invece scatterebbero nel momento in cui decorso tale termine senza adempimento la contravvenzione viene inviata a casa con raccomandata. Dal ricevimento della raccomandata ci sono cinque giorni di tempo per pagare con lo sconto del 30%.
Leggi anche –> Royal, presto in circolazione le banconote con il volto di Carlo III
Il preavviso di accertamento dunque non è una vera e propria multa ma una comunicazione. Un esempio di una multa che può essere annullata riguarda quei casi in cui l’auto per esempio viene lasciata in doppia fila perché non c’è un parcheggio libero e voi avete un’emergenza. Inoltre se la multa non è meritata esiste l’obbligo di contestazione.