“Verrà incriminato”: Carlo III, ricevute pesanti ingiurie in pubblico. Il futuro sovrano non è gradito al pubblico.
Da quando Carlo III è salito al trono per lui sono iniziate molteplici difficoltà. I primi giorni sono stati davvero molto complessi e non sono mancati attimi di tensione. La scomparsa di Elisabetta II lo ha profondamente segnato e probabilmente in quei giorni non era nelle sue piene facoltà.
Sostituire una donna del genere non è così semplice: il paese amava profondamente la regina. Ricordiamo, infatti, che ha regnato per oltre settant’anni, arrivando a festeggiare il Giubileo di Platino e a spegnere 96 candeline. Oggi più che mai si sente la sua mancanza.
Recarlo sarà incoronato ufficialmente il 6 maggio 2023 presso l’abbazia di Westminster, ma al momento non riesce proprio a guadagnare il favore del pubblico. Durante la sua proclamazione è stato raggiunto da una serie di ingiuria da parte di un noto attivista inglese.
Come stavamo accennando in precedenza, la presenza di Re Carlo sul trono fa ancora fatica ad essere accettata dai suoi sudditi. I primissimi giorni dopo la scomparsa di Elisabetta sono stati molto difficili e il re, secondo l’opinione pubblica, ha risentito particolarmente dello stress.
Le uscite in pubblico sono state molto criticate: in modo particolare, proprio durante la sua proclamazione, un noto attivista inglese ha ingiuriato contro di lui. L’uomo è stato incriminato per aver utilizzato delle parole molto pericolose nei confronti del futuro sovrano e dovrà presentarsi a processo alla fine di gennaio.
Secondo la sua versione dei fatti, in quel momento si stava recando in chiesa e si è trovato per caso durante la proclamazione. L’uomo avrebbe gridato contro il re, dicendo che era stato imposto un capo di Stato senza il consenso dei sudditi. La sua contestazione è stata vista esagerata e pericolosa.
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Come si diceva poco fa, il prossimo 31 gennaio sarà invitato a presentarsi davanti al giudice, dove verranno discussi i suoi comportamenti discutibili.