Boom di contagi per l’influenza, i casi sono in aumento ormai da giorni e i sintomi non vanno sottovalutati. Febbre alta e dolori forti per molti Italiani, pronto soccorsi in tilt.
Anche quest’anno è arrivato il periodo dell’influenza stagionale, ormai già da un paio di settimane sono molti gli Italiani ad essersi ammalati con sintomi più o meno gravi.
Sembrerebbe questo il periodo del picco massimo dei contagi che sarebbero comunque in aumento col passare dei giorni, dopo due anni di COVID torna l’influenza.
Quest’anno in pochi si stanno recando a fare i tamponi dunque non è certo sapere di che virus si tratti, quel che è chiaro è che molte persone hanno sintomi influenzali simili all’influenza e al COVID più o meno gravi.
I sintomi sarebbero principalmente febbre da 38 in su, tosse, forti dolori muscolari, mal di testa, debolezza e stanchezza, il tutto sarebbe accompagnato da brividi e sudorazione, crampi e talvolta si potrebbero percepire anche dei fastidi a livello dell’addome, oltre ad avere difficoltà a respirare e tachicardia. La sindrome influenzale quest’anno si sta diffondendo più velocemente in quanto ormai da tempo l’uso delle mascherine è stato messo da parte e qualcuno tende a sottovalutare la situazione.
Leggi anche —> Influenza, è boom di contagi, farmacie assalite
In generale rispetto agli ultimi due anni pandemia sembra che le persone se la vivano a cuor più leggero. Infatti non appena si avvertivano dei sintomi anomali simili appunto il raffreddore o all’influenza la maggior parte delle persone tendeva a recarsi in farmacia per fare il tampone oppure c’era chi si metteva in auto isolamento preventivo. Quest’anno invece le persone tornano ad andare in giro anche se con qualche disturbo e qualche sintomo lieve e così poi i contagi aumentano e le condizioni personali talvolta peggiorano.
Leggi anche —> Natale: arriva un nuovo virus simile al COVID
Con le festività inoltre i contagi sono aumentati, amici e parenti si sono riuniti e alcuni contagiati, anche perché essendo un virus di tipo respiratorio che si modifica di anno in anno sfidando gli anticorpi è anche molto trasmissibile, contagiarsi infatti è semplice anche quest’anno. Basterà infatti stare vicino a qualcuno che starnutisce o tossisce, il periodo di incubazione solitamente va dai due ai quattro giorni e chi contrae la sindrome può contagiare fino a cinque giorni. I tempi di guarigione sembrano variare molto c’è chi ha dichiarato di essere stato male solo un giorno e chi è arrivato a star male per una settimana.