“Per niente rassicurante”: Storie Italiane, la conduttrice Eleonora Daniele è apparsa molto preoccupata in diretta.
Inizia una nuova puntata di Storie Italiane che vede l’esordio della trasmissione mandare in onda delle immagini davvero molto preoccupanti. Purtroppo l’allarme COVID non sembra essere ancora del tutto debellato e la Cina è in serie difficoltà.
Vengono trasmesse, infatti, una serie di filmati in cui sono mostrate ai telespettatori le condizioni in cui verte il paese in questo momento. Casi in rialzo ormai in maniera costante e numerose varianti preoccupano ancora una volta.
Successivamente inizia il collegamento in studio con la conduttrice Eleonora Daniele che è apparsa al pubblico da casa decisamente molto in apprensione per la situazione attuale in tutto il mondo. Ecco tutti i dettagli della diretta l’importante collegamento il professor Bassetti.
Eleonora Daniele apre la puntata con i nuovi casi di Covid: preoccupazione in studio
Come si accennava poc’anzi, le primissime immagini mandate in onda dalla conduttrice Eleonora Daniele vedono alcuni filmati della Cina che appare nuovamente travolta dal COVID. La situazione sembra essere davvero drammatica e interviene anche il noto virologo Bassetti.
Le notizie non sono per niente rassicuranti, queste le prime parole del giornalista non appena avuto il collegamento in diretta. La conduttrice, inoltre, spiega quali sono le novità delle ultime ore e specifica che ad esempio nell’aeroporto di Malpensa viene richiesto il tampone per coloro i quali sono in arrivo dalla Cina.
Citando le parole del professor Bassetti, la Daniele sottolinea quanto sia necessario tutelarci e proteggerci in questo momento storico. Non bisogna abbassare mai la guardia. Questo perché oltre alla pandemia siamo colpiti anche dall’influenza australiana che purtroppo ha infettato moltissime persone.
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Successivamente la Daniele dà la parola al professor Bassetti chiedendo lui di spiegare come stanno realmente le cose e soprattutto perché sostiene che la Cina sia indietro di tre anni. Il noto virologo spiega che il paese a seguito dell’insofferenza registrata dalla popolazione ha deciso di riaprire tutto, pagandone le conseguenze.