Non si perde la speranza di arrivare alla svolta nel caso Denise Pipitone: a sostegno della famiglia c’è anche lo Stato Italiano che nelle ultime ore ha mandato un segnale forte. Ecco cosa è accaduto e le parole su Facebook di Piera Maggio.
Si riaccende la speranza nella vicenda Denise Pipitone. La bimba scomparsa a Mazara del Vallo nel 2004 è stata per anni al centro delle attenzioni. E delle ricerche disperate da parte delle forze dell’ordine e della famiglia. Che non ha abbandonato mai la speranza di poterla riabbracciare anche quando tutto avrebbe fatto presagire al peggio. A distanza di tantissimo tempo è stata soprattutto la madre, Piera Maggio, a crederci con tutta se stessa.
Tante le fasi delle ricerche che hanno impegnato allo spasmo le forze dell’ordine, attive su più fronti per tentare di ridare la piccola alla famiglia. Ma purtroppo, salvo rare segnalazioni che avevano fatto credere di essere arrivati alla svolta, ad oggi dopo 19 anni, non si hanno più notizie della piccola. Che oggi avrebbe 27 anni.
Ma nelle ultime ore è arrivato un segnale forte da parte dello Stato alla madre della giovane scomparsa. E’ stata la stessa Piera Maggio ad avvertire tutte le persone che ancora oggi sperano nel ritrovamento di Denise sull’accaduto. Con un messaggio dalla pagina Facebook ed Instagram che gestisce da tempo. Andiamo a scoprire di cosa si tratta.
E perché adesso si è riaccesa così forte la speranza del ritrovamento della ragazza. Appare evidente che tutti sperano che Denise Pipitone sia ancora viva, e che possa al più presto tornare dalla famiglia. Nelle scorse ore è stata la madre di Denise, Piera Maggio, a postare un messaggio molto importante. Si tratta di un “gesto” da parte dello Stato Italiano, che ha rinvigorito le speranze di arrivare al ritrovamento della giovane.
E’ accaduto che è stata spedita alla famiglia una tessera sanitaria, anche se da anni non si hanno notizie sulla giovane. Un gesto che la famiglia della ragazza scomparsa a Mazara del Vallo ha apprezzato tantissimo, tanto che la madre ha voluto far sapere questa cosa a tutte le persone che su Facebook e Instagram sperano nel suo ritrovamento.
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Come si può leggere dal post che abbiamo pubblicato sopra, c’è grandissima speranza nelle parole di Piera Maggio. “Da una parte tanta amarezza dall’altra lo Stato italiano ci fa sentire la presenza di nostra figlia. Perlomeno con il codice fiscale che era in scadenza. Denise c’è, fino a prova contraria”.