Storie Italiane: Eleonora Daniele in lacrime per la grave perdita. Un dolore straziante

 Storie Italiane mostra Eleonora Daniele affranta per la vicenda che l’ha colpita. Il suo cuore si addolora per il lutto che ha coinvolto tutti.

Sono ancora giorni di festa e Storie Italiane si appresta alla messa in onda in diretta. Oggi Eleonora Daniele è visibilmente provata e a stento riesce a trattenere la commozione per la circostanza in cui è caduta la penisola da pochi giorni.

La bravissima conduttrice ha spesso messo in atto i suoi sentimenti. E’ una donna di grande empatia visto che in famiglia ha dovuto affrontare un problema di disabilità. Suo fratello Luigi aveva una patologia che non gli ha dato scampo.

La giornalista, che vanta una laurea alla LUISS di Roma ne ha spesso parlato anche in tv. Ha raccolto le sue memorie in un libro in cui proventi sono stati in parte devoluti in beneficenza pe le onlus che si occupano della malattia.

Storie Italiane evoca immagini e discorsi dell’uomo che ha saputo tenere testa a tutti. Un risvolto di coraggio nella sua vita a dimostrazione di una fede incrollabile

Oggi però le lacrime sono soprattutto per la dipartita del vescovo di Roma: papa Ratzinger emerito ha lasciato la terra dei pellegrini per unirsi alla casa del Padre a cui ha dedicato una vita fatta di sacrifici e preghiere.

All’età di 95 anni è scomparso in modo incredibilmente sereno come testimoniato dai presenti al suo capezzale. Un lutto che ha lasciato moltissime persone tristi ma felici di aver avuto a che fare con uno straordinario esempio pastorale.

Papa Ratzinger scelse di lasciare il pontificato e ritirarsi nel convento di monte Sant’Angelo dove ha continuato a studiare e a scrivere. Il suo dovere non si è mai fermato e si è offerto come vittima sacrificale per la chiesa.

In studio tutti accarezzano il dolore della Daniele, donna di fede che ha sempre esternato il suo credo cattolico. Ha ricordato le tante volte che si è trovato al suo cospetto affermando l’aria di libertà che emanava e trasmetteva a chiunque.

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Anticipa che il giorno 5 saranno tutti presenti in piazza San Pietro per dare l’estremo saluto ad un uomo di grande ordine ed erudizione. Una spiritualità sofferta ma accolta fino alla fine dei suoi giorni.