L’ex campione di calcio e dirigente sportivo, Gianluca Vialli è scomparso prematuramente a causa del male incurabile che lo tormentava da tempo. Aveva 58 anni. Arriva purtroppo il più triste degli annunci.
Non avremmo mai voluto scrivere una pagina di storia dello spettacolo e dello sport così cruda e soltanto a poche ore di distanza dalla dipartita dell’ex allenatore serbo, Sinisa Mihajlovic.
Stavolta il triste destino è toccato ad un altro dei grandi campioni del calcio professionistico. Si tratta di Gianluca Vialli, ex dirigente sportivo, facente parte della delegazione di rappresentanza agli scorsi europei dove l’Italia raggiunse il successo.
Le lacrime e gli abbracci condivisi assieme al ct, Roberto Mancini sono ancora freschi nella mente di milioni di italiani. Proprio l’attuale coach degli Azzurri, neanche 24 ore fa, fu uno dei quattro amici del grande Sinisa a trasportare il feretro nell’auto delle onoranze funebri prima del trasferimento nel luogo sacro.
Mancini non si tirerà indietro neanche per l’altro suo ex compagno di squadra e trionfi in campo e sulla panchina della nazionale maggiore
Gianluca Vialli non soffrirà più: l’addio più agghiacciante
E dopo la dipartita di Mihajlovic, oggi scriviamo un’altra triste pagina di cronaca sportiva. Quella notizia che non avremmo mai voluto dare purtroppo è arrivata. L’ex attaccante della Samp e della Juve aveva 58 anni, e purtroppo lottava da tempo contro quel male da lui definito “ospite indesiderato”.
Stavolta a rimetterci le penne è Gianluca Vialli, malato da tempo di un tumore al pancreas che lo ha costretto a defilarsi dal nuovo e congeniale ruolo di capo delegazione della spedizione italiana agli scorsi europei.
Dopo due cicli di chemioterapia, Gianluca è stato costretto a lasciare lavoro e cari in Italia per recarsi nella clinica specializzata di Londra, ivi fu ricoverato già in precedenza.
Prima di chiudere per sempre gli occhi a questo mondo, i familiari e l’intera nazione tricolore hanno voluto dimostrargli la vicinanza, il più possibile.
Prima Maria Teresa (madre) 87 enne e poi la sorella, Mila non hanno voluto lasciar solo Vialli, a combattere contro questo male atroce, neanche per un istante.
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Poi l’annuncio inevitabile della scomparsa che mette in ginocchio una Nazione intera. “Addio per sempre Gianluca!”
