Un’Epifania segnata da una tragedia, un 64enne muore sotto il colpo del fucile. Il dramma si è consumato sotto gli occhi dell’amico.
Una terribile tragedia si è consumata a ridosso dell’ultima festività natalizia. Nel giorno dell’Epifania un 64 enne è caduto mortale sotto il colpo di un fucile mentre era in compagnia del suo amico.
I due stavano tarando le armi come facevano di solito. Erano gente esperta e non era la prima volta che si affaccendavano nella mansione. Stando ai rilievi sembra che sia partito accidentalmente uno sparo che ha ferito gravemente il pensionato.
Il colpo di fucile lo ha centrato in pieno petto e ad una distanza così ravvicinata le percentuali di sopravvivenza erano davvero pochissime. Il suo compagno è rimasto scioccato per il dramma che si è consumato sotto i suoi occhi.
La terribile tragedia si è consumata a Marana di Montereale un piccolo centro di 2000 persone in provincia de L’Aquila. Un borgo tranquillo situato in bassa montagna dove spesso la vittima si recava a caccia.
I due amici si trovavano in giardino per accomodare il fucile. Il 64 enne lo impugnava e ancora da spiegare come sia potuto partire il colpo fatale. Immediatamente sono stati chiamati i soccorsi.
I paramedici non hanno potuto far altro che accertare la morte del malcapitato. Sul posto sono intervenuti anche le forze dell’ordine e il Magistrato. Un fatto increscioso che ancora non ha una spiegazione plausibile.
Il cacciatore era un uomo abile con il fucile, li maneggiava da tempo e non si comprende bene la dinamica. L’amico è ancora sotto shock per l’accaduto. Non ha potuto fare niente, è rimasto paralizzato.
Prima di mettere a fuoco sono passati solo pochi secondi e subito ha chiamato l’ambulanza. Purtroppo il colpo è partito da troppo vicino e lo ha trafitto da lato a lato senza dargli nessuna speranza di vita.
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