Sapete in quali mani andrà il ricco patrimonio di Gianluca Vialli, ex capo delegazione della Nazionale Italiana: una sorpresa inaspettata.
Lo scorso 6 Gennaio in quel di Londra veniva a mancare un grande personaggio sportivo, nonché ex capo delegazione della Nazionale Azzurra, Gianluca Vialli.
Oggi sui campi di Serie A verrà rispettato il classico minuto di raccoglimento per un campione straordinario nel lavoro e nella vita privata. Gianluca durante la sua carriera ha raggiunto diversi successi come la Champions League con la maglia della Juventus e uno scudetto coi blucerchiati della Sampdoria.
E’ proprio nell’epoca sampdoriana che Vialli conosce il suo compagno di reparto e grande amico fuori, Roberto Mancini, attuale ct della nazionale. Entrambi hanno costruito vittorie e successi a menadito e fino all’ultimo respiro di Gianluca sono rimasti uniti.
Poi arriva il trasferimento a Londra, al Chelsea dove Vialli continua a macinare gol e trionfi. Durante l’avventura londinese conosce la moglie, Cathryn White Copper dal quale matrimonio nascono due splendidi figli, Sofia e Olivia
Gianluca Vialli, definito l’eredità dell’esoso patrimonio economico: ecco a chi andrà
Il compianto sportivo, Gianluca Vialli verrà ricordato per sempre da tutti i membri dello sport europeo e del mondo.
L’ex capo delegazione della Nazionale Azzurra, con la quale si può annoverare il trofeo europeo agguantato contro i padroni di casa dell’Inghilterra in quel di Wembley, ha lasciato un vuoto incolmabile, sconfitto dalla malattia al pancreas che si è ripresentata per la seconda volta per poi rivelarsi determinante.
A due giorni dalla dipartita del campione sportivo, ci si domanda in quali mani andrà a finire il ricco patrimonio economico. Si parla di cifre astronomiche che ammontano a un milione e mezzo di euro se si considera l’ultima attività lavorativa svolta all’interno degli studi di Sky, nelle vesti di opinionista.
L’esosa eredità patrimoniale del compianto Vialli sarà devoluta completamente nelle mani della moglie e dei due figli che hanno salutato per sempre il loro punto di riferimento nella vita di tutti i giorni appena 48 ore fa.
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Non si tratta affatto di una sorpresa insomma a differenza di come pensava magari qualcuno tra le tante conoscenze incontrate da Gianluca durante la sua vita da professionista.
