Una tragedia si è consumata nelle scorse ore a Padova: trovato morto un uomo, probabilmente extracomunitario. In fuga dalla polizia, si è gettato nelle acque gelide del fiume Brenta. Dopo ore di ricerche i sommozzatori hanno ritrovato il cadavere. Scattano le indagini.
E’ stato trovato morto l’uomo che nelle scorse ore si è gettato nelle acque del fiume Brenta per sfuggire ad un controllo degli agenti di polizia. E’ accaduto a Padova nella giornata di ieri 10 gennaio. A seguito di un controllo sul territorio, ed in particolare della zona del fiume, gli agenti del commissariato di Stanga hanno notato tre sospetti, che alla vista delle forze dell’ordine che si avvicinavano si sono messi in fuga.
Il tempestivo arrivo della volante ha permesso però di intercettare solo due dei tre stranieri extracomunitari. Una rapida e precisa azione che è scaturita in momenti concitati. Uno di loro con veemenza è riuscito ad eludere il fermo, ferendo nella sua brusca azione uno degli agenti. La sua corsa si è interrotta nei pressi del fiume Brenta.
Li, togliendosi il giubbotto, non ha esitato nel gettarsi nelle acque gelide del Brenta. In quel momento, anche uno dei due extracomunitari fermati è riuscito a scappare facendo perdere le proprie tracce. Immediate le ricerche, soprattutto dell’uomo che si è gettato nel fiume. Dopo qualche ora i sommozzatori hanno scoperto il suo cadavere.
Trovato morto nel fiume: le indagini della polizia
Dopo ore di ricerche incessanti i sommozzatori, coordinati dai Vigili del Fuoco, sono riusciti ad intercettare il cadavere dell’uomo che qualche ora prima si era gettato nelle gelide acque del fiume Brenta per sfuggire alla cattura degli agenti di polizia. Le temperature proibitive probabilmente sono risultate fatali, con le correnti fredde che hanno impedito qualsiasi movimento al fuggitivo. Che non ha avuto scampo.
Resta da capire adesso quali siano state le motivazioni che hanno spinto i tre alla fuga, e perché la vista degli agenti li ha allarmati così tanto. Non trapelano ancora notizie ufficiali dagli ambienti investigativi, che continuano ad indagare per tentare di far luce sull’accaduto che ha scosso l’intera comunità veneta.
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Non si tratta del primo episodio del genere. Come riferisce l’Ansa infatti anche nel 2021 un giovane extracomunitario, beccato a rubare in un supermercato della zone, si era gettato nelle acque del fiume Brenta per evitare l’arresto da parte delle forze dell’ordine. Anche in quell’occasione non ci fu scampo dopo il folle gesto.
