Mike Bongiorno, il re del quiz, non ha riposato in pace per un periodo. La bara trafugata da loschi individui senza scrupoli. Un gesto ignobile.
Come poter dimenticare il suo inno alla vita? Mike Bongiorno non apriva un solo collegamento televisivo se prima non salutava affettuosamente i suoi telespettatori con la frase divenuta uno slogan: Allegria!
Il compianto presentatore italo americano ha vissuto molte esperienze negative da vivo e purtroppo anche da morto. Dopo qualche tempo dalla sua dipartita il re del quiz subì un gesto orripilante da parte di pregiudicati che trafugarono la sua salma deposta nel cimitero di famiglia a Dagnente sul lago Maggiore.
Un caso eclatante che sconcertò l’opinione pubblica. La salma del grande Mike venne prelevata da quattro individui in piena notte. I lestofanti attuarono il loro piano senza subire alcun disturbo.
Mike Bongiorno, il dramma della bara scomparsa ancora miete dolore. Una vicenda senza remore nei confronti dell’amatissimo personaggio
Di certo erano dei professionisti che sapevano come muoversi. Una volta dato l’allarme si fecero mille ipotesi tra cui anche quella del satanismo. Poteva capitare che serviva una reliquia del noto conduttore.
Dopo quasi circa nove mesi di indagini certosine, alcuni pseudo veggenti si offrirono gratis per aiutare nelle ricerche della salma trafugata. La famiglia Bongiorno-Zuccoli ebbe a che fare con molti truffatori travestiti da amici.
Grazie ad una segnalazione le forze dell’ordine riuscirono a individuare la bara del più popolare presentatore televisivo. La salma fu ritrovata a Vittuone, un piccolo centro vicino Milano. Era abbandonata in un fontanile profondo circa tre metri.
La soffiata arrivò da due personaggi che cercarono di estorcere del denaro ai familiari di Mike Bongiorno. Non ci riuscirono e vennero arrestati con l’accusa di tentata estorsione. Gente senza coscienza e consapevolezza
Dopo il ritrovamento del feretro, la famiglia prese una decisione per ovviare a qualche altro pericolo futuro nei confronti della salma del presentatore. Fu per questo che si prese in considerazione la cremazione e così avvenne.
Le ceneri di Mike Bongiorno vennero disperse nelle valli del Cervino, il monte adorato da una vita e complice di tante sciate ed escursioni fino a poco prima della sua scomparsa.
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