Una semplice Sim card può cambiarti la vita? La risposta è sì, ma solo se possiedi un esemplare che vale una grande cifra. Rovista bene dappertutto.
Non si sa mai da dove può venire un’entrata spettacolare e questa volta confermiamo che chi ha un tipo di Sim card ha già in tasca un assegno cospicuo. Non ci si crede eppure fonti esperte lo assicurano.
Ormai i cellulari hanno preso largo impiego nella nostra quotidianità. Inutile deviare il discorso se lo vediamo maneggiare anche da bambini o anziani. Il telefonino fa comodo a tutti ed è diventato una necessità.
Messaggi, mail, chiamate sono all’ordine del giorno e in più con le varie app si può fare di tutto. Acquisti e prenotazioni comprese. Da non dimenticare che si può anche pagare con il codice QR e videochiamare.
La Sim card che ti cambia la giornata, cercala in tutti i cassetti. L’esemplare ricercato ha un valore eccezionale
L’invenzione delle card sono datate anni sessanta quando venne in mente di racchiudere la miriade d dati in una specie di microchip. Un’invenzione geniale visto che ancora oggi ne usufruiamo alla grande.
La Sim è divenuta famosa perché tutti questi principi racchiusi in un centimetro quadro venne associato ad un numero di telefono. Una volta inserito in un marchingegno veniva usato per effettuare le chiamate: il cellulare.
Dapprima grandi come mattoni ed oggi ridotti anche alla piccolezza da polso. La tecnologia è andata avanti ma facendo un passo indietro esiste una speciale sim card che vale un patrimonio, non ci credete?
Oggi alcuni tipi vengono trattate alla pari di monete e francobolli d’epoca. Sono ricercate dagli affaristi proprio perché più uniche che rare. Dette Sim, prendono il nome di Gold Number e Top Number.
Possiedono una serie di numeri in sequenza ed esiste una che potrebbe far fruttare un bel gruzzoletto a chi l’ha conservato anche se solo per distrazione. E’ tempo che ricordi dove l’ha messa perché è tempo di riscuotere.
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Ci riferiamo, almeno stando ai professionisti, alla Sim Tim, con il top number 33Y XXXXXXX. La reliquia è stata venduta all’asta a più di 8.600 euro riuscendo a sfiorare di poco la quota di 10.000 euro, per via di un collezionista che non ha badato a spese.
Se ne hai una che corrisponde alla Smart card controlla subito, buona fortuna.
