Rinvenuta la mappa di un tesoro nazista: custodisce degli incredibili dettagli. Ma c’è qualche scettico a riguardo.
Una mappa del tesoro si porta con sé un fascino indiscutibile. Nel corso della storia sono stati davvero tanti i cacciatori che hanno provato a mettersi sulle tracce di fortini nascosti e presumibilmente pieni di oro. Ma quanto c’è di vero? Scopriamolo insieme.
Da molti anni circolano delle voci circa la presenza di un presunto tesoro nazista: non è la prima volta che ci si imbatte in una notizia di questa genere e purtroppo è davvero molto lo scetticismo. Ad oggi l’informazione arriva direttamente dall’Olanda dove si sono già smobilitati tantissimi.
A sostenere che ci sia una vera e propria mappa del tesoro è stato l’Archivio nazionale olandese che è stato in grado di pubblicare alcuni documenti molto importanti che risalgono al periodo immediatamente dopo il secondo conflitto bellico.
Scoperta la mappa di un probabile tesoro appartenuto ai nazisti. Partita la caccia
Come stavamo dicendo poco fa la notizia arriva direttamente dall’Olanda e nello specifico dell’archivio nazionale che proprio di recente ha pubblicato alcuni documenti molto importanti. All’interno di tutte queste scartoffie è stata rinvenuta una mappa con una bella X.
Secondo quanto riportato la mappa sarebbe stata consegnata da un soldato di disco che ho preferito rimanere in anonimato perché ancora in vita. Attualmente si sono mossi davvero in tantissimi per andare alla ricerca di questo tesoro che ovviamente andrà segnalato tempestivamente.
Questa volta ci sono veramente molto concrete: una delle prime mappe riporta la bozza del villaggio di Ommeren che si trova non molto distante da Utrecht. Stando a quel che mi è stato riportato dall’archivio il soldato tedesco ha raccontato com’è la mappa è stata portata via.
LEGGI ANCHE –> Sanremo 2023, la kermesse potrebbe scontrarsi con i programmi Mediaset
LEGGI ANCHE –> Sim card, questa ha vale tantissimo: se la trovi intaschi 10.000 euro
Secondo la sua testimonianza gelato tesoro è finito nelle mani dei tedeschi nell’agosto del ’44 dopo un bombardamento. I fatti però non coincidono, perché quel giorno non ci fu alcun bombardamento, ma le truppe tedesche diedero al fuoco una banca. Bisognerà attendere i prossimi sviluppi.
