Maurizio Costanzo, di cosa si occupa suo figlio? Chi lo avrebbe mai detto

Maurizio Costanzo, di cosa si occupa il figlio del famoso giornalista italiano? È incredibile il suo talento. Scopriamolo insieme. 

Maurizio Costanzo figlio
Maurizio Costanzo (Foto da Instagram – glispioni.it)

Maurizio Costanzo è uno dei più famosi giornalisti e conduttori della televisione italiana. Nasce e cresce ad Ortona e subito dopo aver ultimato gli studi inizia a lavorare come autore radiofonico e televisivo. A soli diciott’anni infatti diventa cronista di un noto quotidiano di Roma.

Una carriera a dir poco brillante che lo ha visto caporedattore di importanti testate, autore di testi musicali della portata di Se telefonando (per la grande Mina), ideatore di importanti personaggi televisivi e soprattutto autore di molti spettacoli improntati sul genere del talkshow.

Indiscutibilmente il suo nome è legato al Maurizio Costanzo Show che è stato ed è tuttora uno dei programmi più seguiti del Paese. Il noto giornalista è stato anche al centro dell’impegno contro la mafia è proprio per questo motivo è stato vittima di un attentato (conosciuto come l’attentato di via Fauro).

Maurizio Costanzo, ecco cosa fa il figlio Saverio

Maurizio Costanzo figlio
Saverio Costanzo (Foto da Instagram – glispioni.it)

Per quel che riguarda invece la sua vita privata, Maurizio Costanzo avuto diversi matrimoni: nel 1963 sposa una foto reporter; mentre nel 1973 convola a nozze con Flaminia Morandi dalla quale avuto due figli, Camilla e Saverio. Ma occupiamoci proprio di quest’ultimo.

Saverio Costanzo è un famosissimo regista e sceneggiatore italiano; segue le orme del padre ed inizia il suo percorso all’interno della radio come conduttore e sceneggiature per alcuni telefilm. Decide di trasferirsi a New York dove si occupa dell’aiuto regia per un famoso documentarista.

Una carriera a dir poco brillante che lo vede vincere nel 2005 il Nastro d’Argento, ma anche l’ambito David di Donatello come miglior regista emergente. I suoi film vengono presentati al Festival del Cinema di Berlino. Nel 2009 si aggiudica il Premio Strega per la trasposizione cinematografica de La solitudine dei numeri primi.

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Un talento a dir poco brillante che vede il suo nome legato ad un altro titolo molto famoso: stiamo parlando, infatti, de L’amica geniale serie tv iniziata nel 2018 e ad oggi ancora in corso.

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