Possibile svolta clamorosa nel caso Angela Celentano: si procede al test del Dna sulla ragazza sudamericana che somiglia alle sorelle. Le parole dell’avvocato riaccendono la speranza.
Siamo di fronte ad una possibile svolta nel caso della scomparsa di Angela Celentano, la bimba di 3 anni che scomparve nel nulla il 10 agosto del 1996 sul monte Faito in Campania. Da quel terribile giorno i familiari della piccola 27 anni, non hanno mai perso la speranza di poter riabbracciare la figlia. Nonostante siano state tante in passato le piste che non hanno portato a nulla di concreto. Ma adesso qualcosa finalmente sembra essersi smosso.
Quello della Celentano assomiglia tantissimo al caso Denise Pipitone, altra bambina data per dispersa a Mazara del Vallo il 1 settembre del 2004. Spesso si è parlato dei due casi, anche per possibili collegamenti anche se le scomparse sono avvenute in momenti e territori diversi del nostro paese. Anni difficili per i genitori di entrambe le piccole.
Ma sia in un caso che nell’altro sembra si possa arrivare finalmente a mettere la parola fine. Per quel che riguarda Denise, proprio in queste ore la madre Piera Maggio sta rivolgendo forti appelli allo Stato, affinché si possa arrivare a Messina Denaro, il boss della mafia arrestato nei giorni scorsi che potrebbe essere al corrente sul rapimento della piccola.
Angela Celentano: arriva la possibile svolta sul caso irrisolto. La speranza della famiglia
Per quel che invece riguarda Angela Celentano, sembra caldissima la pista legata alla ragazza sudamericana. Che avrebbe sul suo corpo dei segni simili a quelli delle sorelle della piccola scomparsa nel 1996. Anche la forte somiglianza con loro avrebbe convinto gli inquirenti a proseguire nelle indagini e a procedere con il test del Dna. L’avvocato della famiglia Celentano in queste ore ha dato una notizia importantissima.
Infatti con un comunicato stampa ha fatto sapere si è “proceduto al prelievo del materiale genetico sulla ragazza e a spedirlo al mio studio di Napoli”. L’avvocato Luigi Ferrandino ha inoltre precisato che “Non appena ne sarò in possesso provvederò ad inviarlo ad uno dei laboratori di mia fiducia specializzati nella individuazione di profili DNA”.
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Una notizia che ha riacceso la speranza non solo della famiglia della ragazza scomparsa, ma anche di tutti gli italiani che non hanno mai perso la speranza sul ritrovamento. “Conto entro una decina di giorni poter procedere al confronto del profilo genetico della ragazza sudamericana con il profilo dei signori Celentano” ha concluso l’avvocato nel suo comunicato.