L’autovelox non perdona, chi infrange le norme autostradali incappa in multe salatissime. Uno svincolo nel casertano ha un record: 150 mila euro di multe in 5 mesi.
Un verbale certo non fa piacere, gli autovelox sono capaci di rovinare anche la più rosea della giornata. Un apparecchio del genere è stato posto in uno svincolo del casertano facendo strage di multe.
In appena 5 mesi sono stati pervenuti una marea di multe da far arrotondare parecchio l’economia di un comune: 150 mila euro è stato il frutto, per ora, delle ammende scattate dal monito stradale.
Una vera persecuzione visto che proprio in questo tratto, tempo fa, venne affisso un altro autovelox che divenne in breve tempo l’incubo degli automobilisti. Qualsiasi limite sembrava non sufficiente per scamparla.
Autovelox a tutta forza, multe da far rabbrividire chiunque passi su un tratto di strada denunciato dagli utenti
Nella foto in alto si presenta la macchinetta cerchiata in rossa che è stata posta in un luogo ambiguo. Sulla Strada provinciale 335, all’altezza dell’uscita di Aversa Nord è stato posto un autovelox.
Colpisce in entrambe le direzioni senza dare scampo ai veicoli che circolano su questo tratto autostradale. Ora il ricorso è stato d’obbligo visto che in un senso di marcia, l’apparecchio fotografa chi proviene da una discesa.
Secondo la visione di alcuni avvocati chiamati in causa, il monito presenta delle anomalie dando ragioni agli utenti che lamentano la presenza ingombrante per una circolazione fluida giornaliera.
In particolare l’avvocato Nico Nobis di Aversa precisa a riguardo che:
“l’illegittimità dei verbali che nasce da molteplici presupposti che vanno dalla carente segnaletica, al limite di velocità pretestuoso fino alla mancanza di idonee certificazioni delle apparecchiature utilizzate.
Punti a favore dei veicoli che percorrono quel tratto abitudinariamente per recarsi sul luogo di lavoro:
Diciamo, inoltre, che questa incresciosa situazione della SP335, cui è apposto un limite di soli 60 km/k, oltre al danno economico, sta provocando la sottrazione di tanti punti e sospensioni della patente di guida, con il serio rischio per tanti di non poter lavorare”.
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Si auspica che presto i vigilanti del comune sotto accusa prenda dei giusti provvedimenti che dia attimi di respiro ai conducenti.