Truffe assicurative: i conti degli italiani sono stati svuotati dagli hacker. I dettagli sulle finte offerte proposte.
Negli ultimi anni si parla sempre più spesso di truffe online: queste, infatti, stanno diventando sempre più una vera e propria piaga per il sistema. Attualmente ci sono davvero svariati modi per poter imbrogliare i consumatori anche grazie al progresso tecnologico.
Coloro i quali sono dietro a queste tipologie di furto sono dei veri e propri malviventi e senza alcun dubbio il modo più semplice di quello del phishing. Comunemente ci si serve dei social network e i potenziali clienti da imbrogliare vengono attirati nella rete con delle semplici domande a cui rispondere.
Oppure ci vengono propinate delle apparenti offerte telefoniche che servono solitamente a svuotare i nostri conti corrente. Nelle ultime settimane sono state davvero molteplici le denunce da parte della polizia postale. Scopriamo adesso il modus operandi di questi malfattori e come poterci tutelare.
Truffe assicurative, innumerevoli denunce da parte della Polizia Postale
Ci siamo lasciati poco fa col dire che nel corso del 2022 sono state segnalate innumerevoli truffe che avevano il tentativo di recuperare i dati dei conti correnti bancari delle vittime attraverso dei semplici SMS o rimandando il consumatore ad un link che lo avrebbe truffato e raggirato.
Sta spopolando nell’ultimo periodo la truffa circa presunte assicurazioni. Sono state davvero moltissime le denunce che sono state raccolte dalla polizia postale che ci invita come di consueto a stare alla larga da annunci sospetti, SMS non veritieri e soprattutto da finti annunci online.
Molto spesso infatti ci fidiamo di siti che appaiono curati ed affidabili: le ultime denunce riguardano proprio truffe assicurative, dove viene richiesto al consumatore di effettuare una ricarica su una carta prepagata del malvivente. Prima di stipulare qualsiasi forma di contratto è necessario fare delle verifiche.
LEGGI ANCHE –> La pandemia non è finita: Covid, l’allerta dall’Oms. La situazione
LEGGI ANCHE –> Mondo del giornalismo in lutto, arriva il triste annuncio: è morto a 63 anni
In modo particolare bisognerà rivolgersi al sito I.V.A.S.S. che è in grado di fornire la lista di tutte le compagnie assicurative italiane insieme alla lista di tutte le società che non sono state autorizzate.
