Orrore ad Enna, in Sicilia: una 32enne ha accoltellato alla gola la suocera dopo l’ennesima lite familiare. Una città intera sotto choc per un delitto che ha lasciato tutti senza parole. La donna è stata fermata dai Carabinieri che stanno conducendo le indagini.
Orrore in Sicilia: una donna di 32 anni ha ucciso la suocera dopo l’ennesima lite familiare. E’ accaduto ad Enna, dopo un violento scontro tra le due donne la donna in preda all’ira ha compiuto un gesto folle. La madre del marito è stata accoltellata alla gola, una morte assurda che ha gettato nello sconforto l’intera comunità. Sul posto sono giunti i Carabinieri che hanno fermato la 32enne procedendo con le indagini.
Da una prima ricostruzione sull’accaduto, pare che la la 62enne – si chiamava Margherita Margani – sia stata colpita più volte con forbici o coltello, e le ferite siano state letali. Inutile l’intervento degli operatori del 118 che arrivati sul posto non hanno potuto che accertare il decesso della donna. Un vero dramma familiare che nessuno si aspettava.
Dai giornali locali si apprende che tra le due donne i rapporti fossero tesi. E che i litigi soprattutto nell’ultimo periodo erano ripetuti e violenti. Ma nessuno avrebbe potuto immaginare che si potesse arrivare a tanto. Increduli vicini e parenti, caduti nello sgomento dopo il terribile accaduto. Intanto continuano le indagini dei Carabinieri.
Da una prima ricostruzione pare che la donna sia stata accoltellata alla gola. Il delitto si è consumato nell’appartamento della suocera, che avrebbe aperto la porta alla nuora e dopo pochi minuti le due hanno cominciato un violento litigio. La 32enne avrebbe reagito colpendo alla gola la suocera con un coltello o delle forbici, per una ferita letale che non le avrebbe lasciato scampo. Morta dopo pochi minuti dal colpo subito.
Procedono le indagini dei Carabinieri e del Pm della Procura di Enna Michele Benintende. La donna è stata arrestata con l’accusa di omicidio volontario. Si apprende che la 32enne abbia un precedente inquietante alle spalle. Qualche anno prima durante un violento litigio con il marito fu soccorsa dal fratello di lui che sparò per difenderla.
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L’uomo rimase solo ferito, con il fratello finito in carcere per tentato omicidio. In quell’occasione la donna fu colpita da un malore e fu trasportata in pronto soccorso. Una storia davvero terribile, con un odio che probabilmente arriva da lontano e dal passato. Non giustificabile il suo gesto ma sicuramente figlio di una ferita ancora aperta.