E’ stato trovato un virus che sta spaventando molto gli esperti, la sua caratteristica è altamente contagiose. La sua letalità è impressionante, scopriamo qualcosa in più.
Ancora echeggia il virus del Covid 19 che ha spaventato il mondo intero. Tra ricoveri e vaccini, la medicina è riuscita a evitare che il tutto peggiorasse. Purtroppo è notizia di una probabile epidemia alle porte.
La news sta terrorizzando il globo dopo quello passato con i contagi che hanno devastato la popolazione mondiale. Le ristrettezze hanno tenuto in esilio intere città per cercare di contenere il problema.
Quello che sta succedendo adesso spaventa ancora più di prima. Gli scienziati stanno approfondendo le ricerche sul virus che sta mietendo vittime. E’ stato scoperto in Africa e le conseguenze sono letali.
Virus letale, il dramma si ripresenta dall’Africa. Malattia altamente contagiosa che porta alla letalità
La nuova epidemia si sta diffondendo in Guinea Equatoriale. A causarla il virus di Marburg: l’atroce verità è fondata e già esistono i primi decessi. Si tratta una malattia contagiosa e letale.
Si presenta del tutto simile ( o quasi)all’Ebola. I sintomi della malattia includono forti mal di testa, febbre, diarrea, mal di stomaco e sanguinamento dalle gengive, dal naso, dagli occhi e dalla vie uterine.
I pazienti che lo hanno contratto si trasformano e diventano pallidi e sembrano “fantasmi”. Il motivo è che il viso diventa inespressivo, truce, immobili e con gli occhi infossati. Nelle ultime settimane, nove persone sono morte e sedici sono state infettate.
Si cerca di proteggere la popolazione cercando di preservarla il più possibile. Il virus spaventa molto perché è contagioso e ancora oggi non esiste un antidoto efficace che scongiuri la morte imminente.
Il virus di Marburg è stato classificato per la prima volta nel 1973, è un dato di ricerca che è trasmesso agli esseri umani dai pipistrelli della frutta. Ancora protagonisti questi esseri alati notturni.
Si diffonde attraverso i fluidi corporei oppure con il contatto con materiali e superfici infette. La macchina del contrasto si è messa in moto informando anche la sanità mondiale. Nulla dev’essere tralasciato.
Serve un attacco decisivo per contrastare la prorogazione della malattia. L’OMS ha già provveduto ad inviare i massimi esperti del settore nei luoghi dove si stanno verificando i contagi.
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E’ una vera minaccia e bisogna provvedere al più presto, già abbiamo esperienza con il precedente virus che ha inflitto la morte a molti cittadini.
