È morto Francesco Pitrolo, era il medico personale del presidente Mattarella. L’uomo ha annullato tutti i suoi impegni. Il capo dello Stato è sconvolto ed addolorato.
Francesco Pitrolo è morto nella notte a causa di un malore improvviso, in quel momento si trovava nel suo alloggio al Quirinale. Il Presidente della Repubblica ha annullato tutti i suoi impegni e ne è rimasto notevolmente sconvolto.
Oltre ad essere il suo medico personale era anche un amico, l’uomo lascia sua moglie e sua figlia, era diventato dottore e dopo una serie di corsi di specializzazione negli Stati Uniti era riuscito a diventare direttore dell’unità di cardiologia dell’ospedale di Palermo.
Nel novembre del 2021 era stato insignito Cavaliere di Gran Croce dell’ordine al merito della Repubblica italiana. Si era detto onorato e ci aveva tenuto a ringraziare i suoi colleghi e tutti quelli che lo avevano sostenuto nel suo percorso.
È morto Francesco Pitrolo, il dolore del Presidente Mattarella
Il medico aveva una lunga carriera alle sue spalle e aveva lavorato in prima linea svolgendo la sua attività di professionista. Era molto conosciuto a Palermo ed era da sempre stato il medico personale del Presidente Mattarella, spesso lo accompagnava anche nelle sue visite ufficiali all’estero.
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Un rapporto, quello che c’era tra i due che andava oltre il semplice legame medico paziente, erano infatti amici e si conoscevano da una vita. Aveva 71 anni ed era un cardiologo originario di Scicli. Ormai era a Roma da diverso tempo e infatti è morto al Quirinale, le cause sarebbero ancora misteriose, l’uomo non era malato ed è morto all’improvviso nel cuore della notte.
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Ad ucciderlo sarebbe stato appunto un malore. Il Presidente della Repubblica non ha partecipato alla giornata nazionale del personale sanitario dell’associazione Italia decide, sarebbe stato troppo provato dall’accaduto. Mattarella ha infatti rinunciato a tutti i suoi impegni. Ci hanno tenuto ad esprimere il loro cordoglio tutte le persone che lo hanno conosciuto, e in particolare i colleghi dell’ospedale Cervello di Palermo in cui il dottor Pitrolo era direttore dell’unità di cardiologia.
