Rosario Fiorello è intervenuto a gamba tesa sui palinsesti Mediaset e la cattiva gestione sulla programmazione: frecciate ineccepibili.
Il frontman di origini siciliane, Rosario Fiorello sta riscuotendo enorme successo in seguito alle dirette in Rai a “Viva Rai 2!”.
Lo showman ed ex animatore di villaggi turistici di fama nazionale è ormai un punto di riferimento per i telespettatori grazie alle sue divertenti e buffe battute, mai banali.
Il direttore d’orchestra della trasmissione mattutina in Rai riserva sempre sorprese e colpi di scena nel discutere gli argomenti del giorno. Nel mirino di Fiorello, di recente è finita anche l’azienda televisiva della Mediaset a proposito del periodo di Sanremo, trasmesso in Rai.
Fiorello si è sbilanciato nei giudizi tirando frecciatine al veleno all’organizzatore e programmatore degli eventi del “Biscione” ovvero l’ad Piersilvio Berlusconi.
Il figlio dell’ex premier ha cercato ancora una volta di contrastare l’egemonia della kermesse musicale agli inizi di Febbraio, cercando di spostare gli equilibri con Queen Mary in prima serata
Rosario Fiorello senza fronzoli contro la Mediaset: il duro sfogo nei confronti dell’ad
Sono trascorse quasi due settimane dalla fine del Festival di Sanremo 2023 che ha visto incollati sui teleschermi della Rai più del 62% dei telespettatori.
Numeri davvero straripanti che non si registravano dal 1995 quando al timone delle operazioni c’era un certo Pippo Baudo. Non è lontano dal raggiungerlo il traghettatore milanese Amadeus, scopritore di giovani talenti, circa 60 da quattro anni a questa parte.
Rosario Fiorello a tal proposito ha voluto indirettamente elogiare il suo collega di lavoro con il quale ha un rapporto straordinario, quasi di parte anche nei fuori onda, puntando il dito contro Piersilvio Berlusconi, l’ad della Mediaset.
Il compagno di vita di Silvia Toffanin ha affidato le chiavi delle operazioni a Maria De Filippi nel periodo di Sanremo e come se non bastasse ha sondato il terreno per l’invito a C’è Posta per Te del cantante Renato Zero.
A quanto pare però quest’ultimo non ha gradito (nonostante alla fine avesse accettato), la presentazione nella trasmissione delle lettere strappalacrime con Sanremo 2023 in onda sulla rete ammiraglia rivale.
A tal proposito, il malcontento di Renato Zero è finito un po’ su tutti i giornali di gossip e a tal proposito Rosario Fiorello ha approfittato per lanciare una frecciatina poco elegante all’ad Mediaset smascherando il malcontento generale non solo per gli invitati in studio nelle trasmissioni bensì anche per il pubblico.
Il tentativo di sedare l’egemonia della Rai in quel periodo secondo Fiorello era una “battaglia già persa sul nascere…” e Berlusconi avrebbe cercato di forzare la mano inutilmente consapevole dei risultati scarni che avrebbe e alla fine ha ottenuto.
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Insomma un’operazione secondo l’attore siciliano meritevole di un “Tapiro D’Oro” grosso quanto una casa. Chissà se nel prossimo futuro ci sarà modo tra Fiorello e Piersilvio di chiarirsi magari con annessa e irrinunciabile proposta per il cabarettista catanese nell’azienda rivale della Rai.
